Pistoia – Estate, tempo di ferie. Per chi parte per le vacanze è consigliabile informarsi sui rischi sanitari, soprattutto se la meta sono i Paesi stranieri, ed in particolare quelli extra europei. Lo stesso discorso vale per i cittadini stranieri residenti in Italia che rientrano in patria per un breve periodo. In questi casi è consigliabile una profilassi vaccinale e farmacologia per prevenire rischi sanitari: da un semplice mal di pancia (diarrea del viaggiatore) a complicazioni più serie come la malaria.
Cosa fare prima di partire. Le persone interessate possono a tal fine rivolgersi agli ambulatori specialistici di medicina del Viaggiatore autorizzati dal Ministero della Salute per le vaccinazioni internazionali e presenti sia nella pistoiese sia nella zona Val di Nievole, dove è possibile avere le informazioni e la consulenza medica specifica su misure sicure ed efficaci per prevenire non solo le malattie infettive (Epatite A e B, diarrea del viaggiatore, colera, meningite, malaria ecc…) ma anche inconvenienti legati ai lunghi viaggi in aereo, all’altitudine, al sole, all’alimentazione, cui sono suscettibili specialmente anziani e bambini.
A Pistoia l’ambulatorio diretto da Wanda Wanderling è in viale Matteotti 19, mentre in Valdinievole l’ambulatorio diretto da Franca Mazzoli è a Massa e Cozzile, Villa Belvedere Ankuri, via Primo Maggio 150. Per l’accesso non occorre la prescrizione del medico di famiglia nè la prenotazione al CUP, mentre è necessario l’appuntamento, telefonando ai numeri 0573-352610 (tutti i giorni dalle 12 alle 13) per Pistoia; 0572 942823 – 24 (dalle ore 8,00 alle ore 9,00 dal lunedì al venerdì, il sabato dalle ore 9,00 alle ore 12,00) per la Valdinievole.
La visita e la consulenza sono gratuite mentre è previsto un ticket per le eventuali vaccinazioni. I cittadini intenzionati a intraprendere un viaggio esotico possono rivolgersi agli specialisti dell’Asl 3 per acquisire tutte le indicazioni in merito ai rischi sanitari specifici segnalati nell’area che intendono visitare, con notizie sull’eventuale presenza di focolai epidemici fornite dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità); eseguire le vaccinazioni necessarie, ricevere consigli pratici anche sui comportamenti da tenere (ad esempio cosa bere e mangiare, l’abbigliamento più adeguato, ecc…) e alcuni suggerimenti sul ‘kit’ da portare in valigia (disinfettanti, farmaci di uso comune, ecc…). Si ricorda che anche per i «lastminute» è opportuno garantirsi per tempo una copertura dalla infezioni prevenibili con vaccino, in modo da essere sempre pronti a partire provvedendo comunque prima della partenza a verificare se è necessaria la profilassi antimalarica.
La Tessera Sanitaria. Per quanto riguarda l’assistenza sanitaria all’estero nei Paesi della Comunità Europea, della SEE (Sistema Economico Europeo) e Svizzera è sufficiente esibire la nuova tessera Europea di assistenza Malattia (TEAM) o Tessera Sanitaria (TS) inviata ad ogni assistito dal ministero dell’Economia e delle Finanze. Per gli altri luoghi è sempre consigliato informarsi se esiste una convenzione per l’assistenza sanitaria tra il nostro Paese e quello in cui si è diretti; in caso contrario garantirsi una assicurazione sanitaria per il viaggio. Gli assistiti che non avessero ancora ricevuto la Tessera Sanitaria e che dovessero recarsi all’estero, sempre all’interno del Paesi SEE e in Svizzera, dovranno richiedere il sostitutivo della suddetta tessera agli sportelli del distretto sociosanitario di appartenenza che fornirà informazioni anche sulle convenzioni con gli altri paesi .
Le 10 regole d’oro per chi viaggia
1. bere soltanto da bevande imbottigliate e sigillate
2. non aggiungere ghiaccio alle bevande
3. non bere latte o mangiare latticini non pastorizzati
4. frutta e verdura crude vanno consumate solo dopo averle sbucciate
5. non consumare pesce o frutti di mare crudi o poco cotti
6. non mangiare carni crude
7. consumare solo cibi ben cotti, ancora caldi
8. non acquistare generi alimentari da venditori ambulanti
9. curare l’igiene personale, usare acqua potabile anche per lavarsi i denti, lavarsi sempre le mani prima dei pasti e dopo l’uso dei servizi igienici
10. in mancanza di acqua potabile consumarla solo dopo bollitura o con l’aggiunta di qualche disinfettante
