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Vaccinatevi, sara` una stagione influenziale molto aggressiva

Ci aspetta una stagione influenzale molto aggressiva – avvisa il professor Matteo Bassetti, direttore della Clinica Malattie Infettive alla vigilia del 3°congresso nazionale SITA (Società italiana di terapia Antinfettiva, Antibatterica, Antivirale, Antifungina). – Ce lo dicono i casi in Australia, dove ora è inverno. Circoleranno due tipi di virus: è consigliabile vaccinarsi. Se c’è meno influenza, c’è meno abuso di antibiotici e si selezionano meno i ceppi resistenti, ossia batteri fortificati su cui gli antibiotici non funzionano più>>.Nel congresso si parlerà appunto dell’appropriato uso degli antibiotici e dei nuovi antibiotici <<che sono sempre meno perché la ricerca latita, però ci sono dei risultati promettenti, in molti casi migliori dei risultati ottenuti con i vecchi farmaci>>.Saranno poi trattati i temi dei germi resistenti agli antibiotici e delle diverse tipologie di infezioni che ne derivano, la gestione e la terapia delle infezioni fungine, la terapia delle infezioni correlate alle pratiche assistenziali.Il professor Bassetti vuole poi evidenziare il crollo di attenzione sull’HIV da parte della popolazione: <<Certo, oggi ci sono tanti farmaci che funzionano (30 nuovi farmaci) e la gente pensa che non si muore più per questa patologia, ma questo avviene solo se si fa una diagnosi precoce, perché è l’accesso precoce a questa malattia che fa la differenza. A Udine assistiamo a un nuovo caso il mese, ma non di categorie a rischio, bensì di persone eterosessuali, che fanno una vita sessuale normale e che contraggono la malattia in rapporti occasionali. Questo significa: 10/12 casi di nuove infezioni nel nostro ospedale l’anno. Dal 2010 abbiamo 209 nuove diagnosi HIV in regione, di cui il 30 per cento riguarda i non residenti, ma il 70 per cento i residenti. Il dato eclatante poi è che solo per il 35 per cento si tratta di  stranieri, mentre il 65 per cento sono italian