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Un improvviso colpo di calore: ecco cosa fare

L’estate quest’anno ha deciso di prendersi una vacanza. Ma nessuno sa fino a quando. Spesso l’origine di un colpo di calore è favorita dalla leggerezza con cui si compone la borsa per andare al mare. Tralasciando un cappello, una bandana, l’acqua, la frutta e prendendo soltanto pane e companatico si fa il resto.

Quando le temperature toccano o superano i 40°C con un elevato tasso di umidità, si smette di colpo di sudare,la cute diventa rossa,compaiono mal di testa,vista annebbiata,bocca asciutta e sensazione di malessere generale con marcata stanchezza,capogiri,nausea fino al vomito. Durante i  primi giorni di mare inoltre è importante prendere il sole a piccole dosi e negli orari in cui l’irraggiamento diretto è minore: dalle 7 alle 11 il mattino e dalle 17 alle 20 nel pomeriggio.

Anche le stanze d’albergo o delle abitazioni marittime possono non essere adeguatamente attrezzate a prevenire il colpo di calore. Cercate di rinfrescare le stanze facendole arieggiare nelle prime ore del giorno e tendendo le imposte ben chiuse nelle ore centrali del giorno ed al tramonto quando è indicato l’utilizzo moderato di condizionatori e ventilatori. 

 

dott. Giovanni Tanzi