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“Un Amico in +”: i giovani della Croce Rossa Italiana di Torre de’ Passeri per favorire l’inclusione sociale

Da più di 150 anni Croce Rossa Italiana è impegnata quotidianamente per prevenire e alleviare la sofferenza umana, contribuire al mantenimento della dignità, dello sviluppo dell’ individuo, promuovendo e incrementando l’inclusione sociale.“Favoriamo il supporto e l’inclusione sociale “, per il raggiungimento di quest’obiettivo, i Giovani C.R.I. dell’Unità Territoriale di Torre de’ Passeri, portano avanti da sei mesi il progetto “UN AMICO IN +”.

Questa iniziativa è stata intrapresa dopo un’attenta analisi del territorio e dei bisogni. Durante questa rilevazione i Volontari hanno riscontrato la presenza di molti ragazzi diversamente abili.

Scopo della iniziativa è favorire l’integrazione dei ragazzi attraverso lo sviluppo delle loro potenzialità in ambito extrascolastico: nelle relazioni, nella socializzazione, potenziare l’autostima e favorire il processo di autonomia.Facilitare e incrementare le attività di laboratorio e le uscite anche ludico-ricreative oltre che formative.Agli incontri partecipano 8 giovani diversamente abili residenti nel territorio di Torre de’ Passeri e dei comuni limitrofi.

 Gli appuntamenti sono mensili e ognuno è caratterizzato da un tema differente: dalla conoscenza della Croce Rossa e dei Principi Fondamentali del Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, ai laboratori creativi e alle uscite.Come ultimo incontro della stagione è stata programmata una visita guidata all’ orto Botanico di Sant’ Eufemia a Majella.

La visita avrà luogo domenica 9 giugno e la partecipazione è stata aperta non solo ai ragazzi, ma anche alle loro famiglie e alla popolazione.L’obiettivo è quello di creare un momento di aggregamento che possa favorire l’ inclusione sociale, attraverso un’uscita alla scoperta delle bellezze del Parco Nazionale della Majella.L’appuntamento è stato organizzato in collaborazione con “Gli Archetti”, associazione socio-culturale costituita da volontari che opera nel territorio di Torre de’ Passeri promuovendo momenti di aggregazione basati sulla promozione della cultura.

La visita dell’Orto Botanico si include in un progetto iniziato a Dicembre 2012, ma di cui i Volontari hanno cominciato  a tessere le fibre con il loro cuore e con la loro creatività da molto più tempo. Condividere quest’esperienza è l’esempio di come l’inclusione sociale possa esistere nella realtà e non solo nei manuali.Le soste, l’andamento a volte più lento per rispettare i tempi di tutti, ha permesso ai Volontari di imparare a vedere nuovi dettagli e di accrescere il proprio bagaglio non solo di Volontario, ma anche umano.