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Tumore al seno e percorsi terapeutici non farmacologici

Un giornata di studi a trecento sessanta gradi al Technogym Village di Cesena

seno_autopalpazioneUna giornata dedicata gli “Approcci non farmacologici al trattamento del carcinoma mammario”.  Appuntamento oggi al Technogym Village di Cesena per un evento scientifico promosso dal Gruppo di Patologia Mammaria dell’IRST IRCSS di Meldola e dal Gruppo Senologico dell’Azienda USL di Cesena, per fare il punto sui diversi approcci terapeutici di natura non strettamente farmacologica e sul loro ruolo nel percorso di cura dei tumori al seno.

 “Il carcinoma mammario – spiega la dottoressa Anna Fedeli, oncologa dell’IRST – IRCCS e referente del Percorso Diagnostico Terapeutico per il carcinoma mammario dell’Ausl di Cesena – è una malattia molto complessa che inevitabilmente incide anche sugli aspetti di natura etica, economica e sociale. Per garantire la miglior cura possibile – precisa la dottoressa Fedeli – oggi appare indispensabile lavorare in un ottica di integrazione multidisciplinare, per poter coniugare al meglio il trattamento farmacologico ufficiale con l’adozione di stili di vita corretti (alimentazione corretta e attività fisica) e il benessere psicologico della donna,  eventualmente anche con l’impiego di  trattamenti  che appartengono  alle medicine non convenzionali e la cui efficacia sia comprovata da forti evidenze scientifiche”.

Numerosi i professionisti che nel corso della giornata di studi si alterneranno al tavolo dei lavori: Franco Berrino (direttore di Medicina Preventiva dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano), Luciano Lozio (direttore del Centro studi di farmacologia e biofisica della nutrizione di Burago di Molgora), Giovanni Grazzi (Ricercatore Università di Ferrara), Antonio Maestri (Direttore Oncologia ospedale di Imola), Francesco Bottaccioli (Docente di Pnei Università di Siena e del Salento) e Antonella Scalognini, (Medico psicoterapeuta Università di Urbino).

Una sessione è dedicata anche al tema delle medicine non convenzionali e si è aperta alle 14.30, con la lettura magistrale della professoreessa Gemma Martino (Direttore METIS, Milano) sulle “terapie integrate e ricerca clinica”, cui faranno seguito gli interventi di Fabio Firenzuoli (Centro di Medicina Integrativa – AOUC – Università di Firenze), Luca Imperatori (Responsabile UOS Gestione multidisciplinare tumori testa e collo- UOC Oncologia Medica – Azienda Ospedaliera ospedali riuniti Marche Nord), Anna Maria Marata (Area Valutazione del farmaco -. Agenzia Sanitaria e Sociale Regione Emilia Romagna.

Il convegno si chiude con l’intervento di Grazia Lesi (Responsabile progetti di ricerca in agopuntura per la salute della donna – Dipartimento Cure Primarie Ausl Bologna). L’evento è patrocinato dall’Associazione Italiana di Oncologia Medica e dell’Ordine dei Medici Chirurghi Forlì-Cesena.

 

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