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Danni da tinta per capelli, quali scegliere?

Utilizziamo spesso le tinte per i capelli semplicemente per dare un colore ai nostri capelli bianchi oppure a volte per un cambio di look. Questo prodotto al giorno d’oggi è utilizzatissimo in Italia, specialmente dalle donne. Quanto l’utilizzo di una tinta può essere dannoso e quali danni può arrivare a provocare.

I rischi:

Spesso nei negozi ci si imbatte in confezioni di tinte per capelli che indicano che sono senza ammoniaca. Purtroppo scegliere questo tipo di tintura non mette al riparo dai rischi per la salute, perché molto spesso l’ammoniaca viene sostituita con altre sostanze molto simili. I rischi per la salute sono concreti se si pensa che le sostanze contenute nelle tinture per capelli penetrano nell’organismo attraverso i bulbi piliferi.

Capello debole:

Inutile girarci intorno, le tinture per capelli a volte possono rovinare la chioma e indebolirla. Questo succede perché molte tinture contengono resorcina, una sostanza dannosa che inibisce la produzione di cheratina e indebolisce i capelli. Le tinture per capelli, proprio a causa di alcune sostanze contenute al loro interno, sono assolutamente sconsigliate durante la gestazione. In particolare la parafenilendiammina è la sostanza che causa malformazioni al feto se si effettuano tinture ai capelli durante i primi 3 mesi di gravidanza. Occorre fare attenzione alle tinture che si usano anche durante il secondo semestre di gestazione e scegliere tinte che non contengono ammoniaca.

Allergie:

Le allergie possono verificarsi a causa di due sostanze presenti nelle tinture per capelli: para-fenilendiammina e toluene-2,5 diammina. Queste sostanze possono dare vita nei soggetti predisposti ad allergie più o meno gravi. Si possono verificare bruciore, irritazione, arrossamenti della cute. Nelle allergie più estese si possono verificare irritazioni anche agli occhi e al naso e, nei casi più gravi, si può arrivare anche allo shock anafilattico.

Insorgenza di tumori:

Un tema ancora molto dibattuto e discusso è l’effettiva correlazione tra insorgenza di tumori al seno e utilizzo prolungato di tinture per capelli. Sono stati fatti diversi studi in proposito, ma ancora non si è giunti a risultati certi. Gli studiosi sono ancora in fase di ricerca, ma concordano tutti nel dire che non vi è una singola sostanza responsabile del cancro. Il rischio, infatti, è rappresentato dall’insieme delle sostanze contenute nelle tinture per capelli. Al contrario del cancro al seno, è stato dimostrato che le tinture per capelli possono causare tumore alla vescica, la leucemia e il linfoma non Hodgkin. Questo perché nelle tinte sono presenti le amine aromatiche che vengono assorbite dall’organismo ed entrano in circolo nel sangue. Per essere espulse, tali sostanze devono essere metabolizzate dal fegato che, nel fare questo, produce sostanze tossiche e potenzialmente cancerogene.

Quali prodotti scegliere?

Tra le tinture chimiche distinguiamo, per durata decrescente, quelle permanenti, quelle semipermanenti, e gli shampoo coloranti. In passato, la maggior parte delle tinte conteneva ammoniaca, ma di recente sono state sviluppate nuove formulazioni prive di questa sostanza, che danno una colorazione ugualmente durevole senza stressare troppo il capello. Se avete bisogno di una coprenza al 100%, i prodotti a base di ammoniaca sono quelli più efficaci. Tuttavia vi consigliamo di eseguire dei trattamenti per nutrire il capello tra una tinta e l’altra, poiché la tinta a base di ammoniaca tende a stressare molto la struttura cheratinica della fibra del capello.

GoSalute consiglia:

  • Schwarzkopf Palette Professional Performance: per una copertura professionale dei capelli bianchi e per ottenere facilmente anche a casa un risultato ottimo. La tecnologia anti-danni SalonPlex ristruttura i legami spezzati dei capelli e ripara il capello dall’interno. La formula con Cheratina sigilla le cuticole del capello per una superfice liscia e rafforzata. I pigmenti di colore penetrano le fibre del capello per una intensità del colore fino a 10 settimane e una copertura professionale dei capelli bianchi. Per una qualità del capello visibilmente migliorata e fino all’80% in meno di capelli spezzati rispetto a capelli non trattati. Questa nuance è adatta a capelli da biondo chiaro a biondo scuro. Per capelli da leggermente a completamente bianchi. Tinta permanente.
  • Garnier Olia: utilizza la tecnologia senza ammoniaca attivata dall’olio, per garantire un nero naturale, intenso e raffinato che non passerà mai di moda. L’olio diffonde il colore fino al cuore del capello, da un lato la potenza tecnologica garantisce la massima intensità del colore e la copertura 100% dei capelli bianchi, dall’altro lato la delicatezza della formula senza ammoniaca ti coccola con il suo profumo floreale, per un’esperienza d’uso nuova e piacevole. Con la linea Olia la scelta tra un risultato colore come desideri e il comfort di utilizzo diventa solo un vecchio ricordo.
  • Herbatint Gel Colorante: colorazione permanente in gel senza ammoniaca, arricchita con 8 estratti vegetali certificati bio, che copre il 100% di capelli bianchi per un risultato intenso naturale e duraturo, ricco di riflessi. La sua formula delicata non contiene ammoniaca, resorcina, parabeni, alcol o profumo ed è testata su pelle sensibile. Senza glutine, Nickel Tested ed è adatto per  vegani. Disponibile in più di 30 tonalità di colore, è facile da miscelare e applicare grazie alla sua consistenza di gel inodore. Contine una bassa concentrazione di perossido di idrogeno (10 volumi) e consente di schiarire il colore naturale fino ad un massimo di 2 toni. I flaconi sono richiudibili permettendo di dosare e miscelare la quantità di colore necessaria all’uso e conservare il prodotto in eccesso per le applicazioni successive, evitando sprechi.