"I nostri volontari- specifica una nota della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa – ad Haiti stanno assistendo i feriti e dando supporto negli ospedali che non hanno sufficiente capacità per gestire questa emergenza. In questo momento le necessità più urgenti sono la ricerca dei dispersi, il soccorso, ospedali da campo, emergenza sanitaria, acqua potabile, ricoveri di emergenza, logistica e telecomunicazioni".
"La Croce Rossa di Haiti ha predisposto scorte nei magazzini per assistere 3.000 famiglie di cui scorte per 500 famiglie nella città di Port-au-Prince. Queste forniture di emergenza consistono in Kit da cucina, kit igiene personale, coperte e contenitori per acqua potabile. La Federazione ha scorte per 20.000 famiglie a Panama".
"Circa tre milioni di persone potrebbero potenzialmente essere colpite da questo violento terremoto. Questo potrebbe in seguito significare un movimento di massa e gli alloggi di emergenza saranno un priorità. Tutti i partner sono coinvolti nelle operazioni di salvataggio nelle prossime 48 ore".
"La Federazione – continua – sta inviando un gruppo di esperti in risposta a disastri, assistenza sanitaria in emergenza ed in logistica entro oggi per dare supporto alle attività di soccorso della Croce Rossa di Haiti e per iniziare a coordinare gli aiuti internazionali messi a disposizione dai membri del Movimento e da altre organizzazioni".
"Inoltre oggi (13 gennaio) la rappresentanza regionale della Federazione (con base nella Repubblica Domenicana) svolgerà una valutazione via aerea dei danni assieme ad una rappresentanza di ECHO (Ufficio Aiuti Umanitari dell´Unione Europea). E´ previsto l´invio in giornata ad Haiti, attraverso la Repubblica Domenicana, di tre delegati PADRU e di un addetto all´informazione della rappresentanza regionale in Trinidad".
