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"Sindrome da spogliatoio" colpisce giovani maschi

Giovani maschi italiani vittime della ´sindrome dello spogliatoio´, ossessionati dalle dimensioni e dal confronto con le misure dei coetanei. Un´ossessione che "riguarda il 100% dei ragazzi fra i 16 e i 18 anni d´età", nonostante gli esperti continuino a ripetere che il mito del pene grande è un luogo comune, senza fondamento e amplificato dall´industria del porno. Parola di Andrea Lenzi, direttore del Dipartimento di fisiopatologia medica dell´università La Sapienza di Roma. A sfatare questo falso mito è uno degli opuscoletti che verranno distribuiti agli studenti dell´ultimo anno delle superiori in 6 regioni (Lazio, Veneto, Campania, Toscana, Marche e Puglia), nel corso della campagna ´Amico andrologo´, presentata oggi al ministero della Salute. "Il pene – viene spiegato nella brochure dal titolo ´Quanto devo essere grande´ – deve avere le dimensioni adatte alle misure dell´organo femminile, la cui profondità va dai 7 ai 12 centimetri". Le misure ´nella media´ vanno, appunto, "dai 12 ai 16 centimetri di lunghezza in erezione, con una circonferenza di circa 12 cm. Da un punto di vista medico, un pene viene definito piccolo quando durante l´erezione non supera i 7 cm". Vietato, dunque, farsi prendere da ansie e false paure, magari sbirciando i compagni sotto la doccia dopo lo sport. Piuttosto, è il consiglio, "parlarne con un andrologo, in modo da poterle affrontare adeguatamente e superare".