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Ricerca: Aism, 5X1000 per rispondere a 126mila italiani con sclerosi multipla

Roma, 10 lug. (Adnkronos Salute) – “Destiniamo tutto il 5 per mille alla ricerca scientifica perché 126 mila italiani e le loro famiglie vogliono oggi risposte concrete per vivere oltre la sclerosi multipla”. Lo ricorda l’Aism, (Associazione italiana sclerosi multipla), che con la sua Fondazione Fism da oltre 30 anni è il primo ente privato nel finanziare la ricerca indipendente sulla sclerosi multipla in Italia e il terzo nel mondo, con un ruolo chiave nella ricerca a livello nazionale e internazionale. Con più di 80 milioni investiti nella ricerca negli ultimi dieci anni “abbiamo finanziato studi di eccellenza a 360 gradi sulla sclerosi multipla nella ricerca della causa, della prevenzione e della cura definitiva”, rivendica l’associazione. E proprio nei giorni scorsi Aism e Fism hanno confermato lo stanziamento di 5 milioni di euro con il Bando Fism per sostenere progetti innovativi, speciali, pensati con strategie collaborative.

Chi è interessato può trovare il regolamento e i moduli per progetti di ricerca e per borse di studio su www.aism.it/bandifism, scrivendo a [email protected] o chiamando il numero 010 2713226. La scadenza per presentare la domanda per il bando Fism 2020 è il 24 agosto 2020. “L’80% della ricerca scientifica Fism sulla sclerosi multipla è finanziata grazie allo strumento del 5×1000”, ricorda in una nota Mario Alberto Battaglia, presidente Fondazione italiana sclerosi multipla. “Solo così Fism finanzia le migliori proposte di ricerca, selezionate attraverso il nostro bando annuale da un comitato scientifico internazionale. Sostiene inoltre progetti speciali, iniziative internazionali, network e infrastrutture di ricerca”.

“La Fondazione non trascura nessuna strada, anzi le percorre e connette tutte perché la diversificazione è la chiave di un investimento efficace, che può cambiare adesso e nel futuro, la vita delle persone. Ma i fondi non bastano mai. Per ogni studio finanziato, ce ne sono altri due che avrebbero meritato il nostro sostegno, ma la mancanza di fondi non ce lo rendono possibile”, avverte Battaglia.

Il 5×1000 “è uno strumento fondamentale per sostenere la ricerca scientifica e fermare la sclerosi multipla. La nostra ricerca è concreta, è il mezzo che si impegna ad andare avanti ogni giorno, passo dopo passo: non si può e non si deve fermare”, concludono Aism e Fism. “Quando fai la tua dichiarazione dei redditi – è l’appello – scegli di dare il tuo 5×1000 alla Fondazione Italiana Sclerosi Multipla al codice fiscale 95051730109, riquadro ‘finanziamento della ricerca scientifica e delle università’.