Vai al contenuto

Quali sono i tipi di mal di gola, prevenzione ed errori da non fare

Tra i mali di stagione è senza dubbio quello più fastidioso e ricorrente, stiamo parlando del mal di gola. Con questa terminologia generica si fa riferimento a un’infiammazione la cui origine può essere batterica oppure virale, che colpisce diverse parti della cavità orale. Si distinguono, nel campo del mal di gola, tre distinte tipologie di disturbo:

  • faringite
  • laringite
  • tonsillite

Nel primo caso l’infiammazione riguarda la faringe, ovvero l’organo comune alle vie respiratorie che consente il passaggio di cibo e aria (è delimitata da naso e bocca nella parte alta, mentre in quella inferiore si biforca e prosegue con esofago e laringe).

La seconda tipologia di mal di gola colpisce invece la laringe, che si trova tra trachea e faringe. La sua struttura è cava e consente l’emissione di suoni al vibrare delle corde vocali. Inoltre, quando si deglutisce, si occupa di proteggere la trachea (grazie all’intervento della glottide). La causa scatenante dell’infiammazione può essere virale o batterica ad ogni modo fattori di stress come fumo, alcol e polvere – ma non solo – possono innescarla o aggravarla.

Infine uno sguardo alla tonsillite, infiammazione delle tonsille che si arrossano e si gonfiano. Possono comparire le fastidiose placche, inoltre a risentirne potranno essere anche i linfonodi del collo (a occhio nudo si potrà notare un loro rigonfiamento).

I consigli per prevenire il mal di gola o lenirne i sintomi

Contro il mal di gola, una volta comparso, è possibile intervenire con rimedi naturali e in particolare con tisane di alloro, rosa canina oppure cannella. Ma si potrà ricorrere anche ad antisettici e antinfiammatori come la Neoborocillina, in primis per lenire e ridurre dolori e fastidi tipici. La prevenzione nella stagione fredda è essenziale per scongiurare tale disturbo. Vediamo alcuni consigli utili a scongiurare la comparsa del mal di gola.

Per prima cosa il fumo è un fattore di stress, che deve essere eliminato. Bisogna inoltre evitare di ingerire cibi e bevande troppo calde, così come è bene non stare a contatto con agenti irritanti (inquinamento e polveri). Bere molto consente di mantenere una corretta idratazione dell’intero tratto della gola. Ambienti umidi o con aria molto secca possono nuocere al benessere della gola. Dotarsi di un deumidificatore potrà essere utile, così sarà importante proteggersi dalle correnti d’aria che sono sempre in agguato.

Facciamo infine mente locale su quelli che sono errori tipici e ricorrenti quando si tratta di mal di gola. Gli sbalzi termici rappresentano il nemico numero uno: evitarli è la prima cosa da fare, in primis negli uffici e nei centri commerciali ma non solo. Il motivo è presto detto: essi intervengono alterando la normale termoregolazione dell’apparato respiratorio, in tal modo rendendo l’organismo più vulnerabile in caso di attacco batterico o virale. Evitate anche di ricorrere a un rimedio indicato come ‘casalingo’ che, però, non fa bene alla salute della gola. Si sente spesso dire che fare gargarismi con il succo di limone sia un toccasana: ciò non è esatto, anzi l’intervento di questo liquido acido può anche peggiorare la situazione delle mucose irritate.