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Pubblicato studio su genoma di microrganismo isolato da ape: un nuovo probiotico per questi piccoli insetti

Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica PLoS One, è stato coordinato dal dott. Marco Ventura, Laboratorio di Probiogenomica – Dipartimento di Bioscienze dell’Ateneo, nell’ambito di un progetto di ricerca diretto al sequenziamento dei genomi di microrganismi commensali del tratto gastrointestinale sia umano che degli insetti. E’ stato recentemente pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica PLoS One un lavoro riguardante il sequenziamento del genoma di un microrganismo, Bifidobacterium asteroides PRL2011, originariamente isolato dall’intestino delle api. Il progetto è stato coordinato dal dott. Marco VenturaLaboratorio di Probiogenomica del Dipartimento di Bioscienze dell’Università degli Studi di Parma, nell’ambito di un progetto di ricerca diretto al sequenziamento dei genomi di microrganismi commensali del tratto gastrointestinale sia umano che degli insetti.

I bifidobatteri sono microrganismi che colonizzano il tratto gastro-intestinale sia dei mammiferi che di alcune specie di insetti e ai quali vengono comunemente attributi effetti salutistici (batteri probiotici).

Dall’analisi delle sequenze del genoma di B. asteroides è stato possibile evidenziare che questo microrganismo possiede un patrimonio genico in grado di renderlo capace di sopravvivere nell’intestino delle api. Certamente questo studio rappresenta un primo importante passo nella comprensione delle basi molecolari responsabili dell’interazione microrganismi-ospite e dei derivanti effetti positivi sulla salute dell’ospite. Avere informazioni sull’interazione microrganismo-ospite nell’ape può comunque essere considerato un modello semplificato di ciò che avviene anche nell’uomo. Inoltre, tale ceppo sembra essere dal punto di vista evolutivo distante da quello delle altre specie di bifidobatteri fino ad ora identificate.

Il dott. Ventura, ricercatore dell’Ateneo di Parma, è da anni impegnato nella ricerca nel campo dei microrganismi probiotici, con particolare attenzione ai bifidobatteri. Questa pubblicazione, come la precedente pubblicata lo scorso maggio, rientrano nel filone di ricerca del Laboratorio di Probiogenomica. Il gruppo del dott. Ventura, collocato presso il Dipartimento di Bioscienze dell’Università di Parma, si occupa infatti di genomica microbica e cerca di individuare le basi genetiche degli effetti salutistici dei batteri probiotici, tramite lo studio approfondito dei loro genomi.

Il lavoro appena pubblicato, oltre alla collaborazione dei giovani ricercatori dell’Università di Parma, ha visto la partecipazione di diversi collaboratori stranieri afferenti ai più importanti centri di ricerca internazionali nel settore della genetica dei batteri probiotici.