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Plantari Ortopedici: a cosa Servono e come Sceglierli

plantari ortopedici

 

Tutti noi conosciamo l’importanza di avere una perfetta postura quando camminiamo o quando stiamo in piedi. Non sempre, però, questo è possibile a causa di carichi eccessivi, problemi di deambulazione o, semplicemente, perché i nostri piedi non sono “perfetti”. Per questo si ricorre ai plantari ortopedici, che hanno il compito di sostenerci, di ammortizzare l’impatto con il suolo e di correggere eventuali difetti. I plantari ortopedici diventano uno strumento fondamentale per far assumere al nostro corpo una posizione corretta e distribuire meglio il carico. Sono utili sia per le persone che non praticano sport, ma anche per gli stessi sportivi per aumentare le loro prestazioni.

 

Cos’è un plantare ortopedico

Il plantare ortopedico è un dispositivo correttivo realizzato su misura. Il plantare si chiama così perché agisce proprio sulla pianta del piede. Per funzionare deve essere personalizzato, cioè adattarsi perfettamente alle caratteristiche di chi lo indossa. Ed è questa la caratteristica più importante che distingue il plantare dalla classica “soletta plantare”, dispositivo standard e non personalizzato sulle esigenze del cliente.

 

Quali disturbi cura il plantare ortopedico

Il compito dei plantari ortopedici, come abbiamo già detto, è quello di distribuire correttamente il peso di chi li indossa. Il peso corporeo distribuito in maniera errata, infatti, può portare ad infiammazioni delle nostre articolazioni e creare problemi alla schiena, al ginocchio, all’anca e alle caviglie. Oltre ad essere usati dagli sportivi a scopo preventivo, i plantari ortopedici servono a curare una serie di problemi del nostro corpo che, altrimenti, resterebbero irrisolti. I disturbi principali per cui occorre utilizzare i plantari ortopedici sono: piede piatto, piede cavo, alluce valgo, fascite plantare, tallonite, tendinite, periostite, infiammazioni muscolo-tendinee, ma ce ne sono molti altri.

 

Come scegliere un plantare ortopedico

Prima di utilizzare il plantare ortopedico occorre ascoltare uno specialista per valutare al meglio il prodotto più indicato alle proprie esigenze. I plantari ortopedici personalizzati vengono realizzati da un podologo valutando tutti i parametri del paziente: peso, altezza, movimenti, ecc. Alla fine viene costruito un calco in gesso dal quale sarà realizzato il prodotto finito che potrà essere rigido o morbido, a seconda delle esigenze del paziente e delle valutazioni effettuate dallo specialista.

 

Come utilizzare un Plantare Ortopedico

Il plantare ortopedico può essere indossato, all’inizio, per 3-4 ore al giorno. Più avanti, invece, può essere utilizzato ogni volta che indossiamo le scarpe. Un plantare può durare all’incirca due anni. Consiglio che non vale, ovviamente, per gli sportivi. In questo caso occorre cambiare i plantari ortopedici più spesso. Occorre, poi, monitorare sempre nel tempo gli effetti che l’utilizzo dei plantari ortopedici hanno sul nostro corpo ed eventualmente apporre le dovute correzioni alla terapia.

 

Plantari ortopedici prezzi

I prezzi dei plantari ortopedici variano da quelli più economici fino ai modelli più professionali.

Questi ultimi possono arrivare a costare anche 80 o 100 euro (80-120 per quelli destinati agli sportivi). Il prezzo sale ulteriormente in caso di ulteriori personalizzazioni del prodotto, ad esempio attraverso l’uso del calco e della stampa 3D. In questi casi si può arrivare anche ad un costo dei plantari ortopedici che raggiunge i 150 euro e oltre. Il prezzo per i plantari ortopedici dei bambini si riduce di 20-40 euro. Al costo dei plantari va aggiunto anche quello della visita specialistica (intorno ai 150 euro). Inoltre, bisogna tener conto che i plantari ortopedici necessitano di calzature specifiche e che non si adattano ad ogni scarpa che indossiamo. Far realizzare scarpe su misura costa, in media, altri 130 euro