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Opere d’arte contro lo stigma

L’inaugurazione il prossimo 4 Giugno al Centro Psico Sociale e Centro Diurno di via Maspero,Varese. Il muro nel tempo è il titolo di un’iniziativa che si inserisce nel più ampio progetto di lotta allo stigma nei confronti della malattia mentale che vede da anni impegnata l’Unità Operativa di Psichiatria del Presidio di Varese, diretta dal prof. Simone Vender, insieme agli studenti del Liceo Artistico “Frattini” di Varese.

L’appuntamento è per il prossimo 4 Giugno, alle ore 10, nella struttura del Centro Psicosociale e del Centro Diurno di Varese, in Via Maspero 22, quando saranno inaugurate le opere artistiche  create dai pazienti dell’Unità Operativa Psichiatria del Presidio di Varese assieme ai ragazzi del quinto anno del Liceo Artistico Frattini di Varese. Studenti e pazienti hanno lavorato insieme all’interno di laboratori di espressività per l’intero anno scolastico, realizzando opere che hanno donato bellezza artistica.

Dopo il saluto delle autorità, interverranno alcuni protagonisti del progetto: studenti e pazienti racconteranno la loro esperienza di collaborazione per un obiettivo comune. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.

 “Oltre all’importanza indiscutibile della collaborazione con istituzioni significative della città realizzatesi con questo progetto, – ha commentato il prof. Simone Vender – vorrei sottolineare come l’impegno per abbellire un luogo di cura e di vita insieme, significhi anche valorizzare il lavoro svolto in quel luogo. E se questo avviene in un ambito come la psichiatria, offre davvero la misura della distanza con il passato, quando la scarsa attenzione al paziente si accompagnava alla scarsa cura dell’ambiente e l’emarginazione degli addetti alla psichiatria era accompagnata da una svalutazione della loro disciplina. Ritengo che l’iniziativa, attuata grazie alle idee e alle capacità degli operatori e di tante altre persone, possa essere testimonianza del nuovo valore sociale raggiunto dalla psichiatria territoriale e ospedaliera”.