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Oasi Bianca: la casa di riposo è un “albergo a 5 stelle”

La struttura di Foggia sarà inaugurata a primavera e accoglierà over 65 autosufficienti

oasibiancacasaCresce l’attesa, in città, per l’inaugurazione della casa di riposo “Oasi Bianca”, che presto aprirà i battenti in viale degli Aviatori, a Foggia. Ad accrescere le aspettative e fomentare la curiosità attorno alla struttura, c’è sicuramente l’approssimarsi della consegna dei lavori, ma soprattutto la recente apertura della lista (lo scorso 1° novembre) per candidarsi ad essere ospiti, temporaneamente o permanentemente, della prima casa di riposo pensata e organizzata come una struttura alberghiera a ‘5 stelle’.

Proprio così, infatti, venne presentata nel giorno della cerimonia per la posa della prima pietra, per sottolineare la vocazione al comfort ed al benessere totale offerto dalla struttura, accanto a ricchi programmi sportivi e socio-culturali proposti ai futuri ospiti. “L’attesa per l’apertura di ‘Oasi Bianca’ è grande”, spiega l’avvocato Antonio Tulino, presidente della Fondazione “De Piccolellis, dal 2009 Azienda di Servizi alla Persona. “Ogni giorno, infatti, riceviamo numerose telefonate ed email in merito. Un’attesa che si fa cogente alla luce della necessità – avvertita a più livelli, in città come in provincia – di strutture similari”.

La consegna della struttura alla Asp De Piccolellis è prevista il prossimo dicembre, nel pieno rispetto del crono-programma di avanzamento stato lavori presentato nell’ottobre del 2012. “Pur rispettando la tabella di marcia per il completamento dei lavori, abbiamo deciso di effettuare uno slittamento tattico per il taglio del nastro, ovvero da dicembre 2013 ad aprile 2014”, spiega Tulino. “Una scelta maturata nell’esclusivo interesse dei futuri ospiti di ‘Oasi Bianca’: vogliamo, infatti, evitare loro il trasferimento nel periodo invernale (per di più natalizio, con il suo carico di significato e ricordi) e soprattutto volevamo assicurarci un periodo neutro per testare e rodare l’intera struttura nell’interesse dell’utenza”. ‘Oasi Bianca’, infatti, è stata immaginata e strutturata come un vero e proprio albergo ‘a 5 stelle’, dotato di ogni comfort e arredi lussuosi per ricreare atmosfere accoglienti e familiari.

Una struttura all’avanguardia, sia per quanto attiene alla sostenibilità ambientale che per i materiali utilizzati: dall’impiego di energia pulita alla scelta delle finiture (come il modernissimo ‘pavimento autopulente’), infatti, nulla è lasciato al caso. Oasi Bianca’ ospiterà 30 soggetti autosufficienti over 65, al fronte del pagamento di una retta mensile. “A parità di trattamento e servizio, il 20% dei posti verrà riservato a quanti saranno segnalati, tra quelli particolarmente bisognosi, dal Comune. Le loro rette saranno totalmente a carico della Asp”, precisa ancora Tulino.

Il benessere degli ospiti, inoltre, si tradurrà anche nella possibilità concreta di vivere esperienze culturali, sociali e sportive. Tutto questo grazie a convenzioni con realtà già attive sul territorio per organizzare viaggi, mini rassegne teatrali e cinematografiche o eventi culturali di più ampio respiro. “Oasi Bianca – continua – sarà un osservatorio privilegiato su gusti, necessità e stili di vita degli over 65, grazie ad una collaborazione stretta con una cattedra dell’Università ‘La Sapienza’ di Roma”.

Grande attenzione, inoltre, sarà riservata all’alfabetizzazione informatica: ogni ospite della struttura avrà a disposizione un tablet ed una postazione pc per interloquire con i familiari eventualmente lontani, che saranno costantemente aggiornati in merito allo stato di salute dei propri cari. Il progetto “Oasi Bianca” verrà realizzato grazie ad un investimento complessivo di 3.700.000 euro, co-finanziati dalla Regione Puglia mediante fondi Fesr Puglia 2007-2013 e dalla Asp De Piccolellis. (Maria grazia Frisaldi)