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Nuovo Poliambulatorio Castel San Pietro. Fiore all’occhiello per la cura del dolore osteoarticolare

Artrosi e osteoartrosi affliggono 4 milioni di Italiani e causano una sofferenza cronica non neoplastica nel 67% dei casi. Per rispondere alle esigenze di cura del territorio e non solo, l’équipe di ortopedici nel nuovo Poliambulatorio Castel San Pietro interviene sia con associazioni farmacologiche, sia con metodiche invasive all’avanguardia. La struttura, inaugurata da poco, è attiva anche in molte altre aree terapeutiche, avvalendosi di clinici di provata esperienza. 

Dall’agopuntura alla cardiologia, dalla dermatologia all’allergologia. Ma anche odontoiatria, psicologia, neuropsichiatria infantile e un team iperspecializzato sul fronte dell’ortopedia, con un focus specifico sulla terapia del dolore. Molteplici gli ambiti d’intervento del Poliambulatorio da poco inaugurato a Castel San Pietro (BO) per rispondere, non solo al fabbisogno assistenziale del territorio bolognese e regionale, ma anche alle esigenze di cura dei pazienti che si recando in Emilia Romagna, provenendo dalle regioni del Centro e del Sud Italia.

La nuova struttura, che si contraddistingue per un approccio multidisciplinare attraverso cui seguire il paziente in un percorso specialistico a 360 gradi, si avvale di clinici di provata esperienza, come dimostra in modo particolare l’ambulatorio di ortopedia, in cui sono già operativi otto professionisti la cui sede istituzionale d’appartenenza è l’Istituto Ortopedico Rizzoli. Portando con sé l’elevato standard di cura del prestigioso istituto bolognese, l’équipe di ortopedici del Poliambulatorio Castel San Pietro è composta da specialisti dei diversi settori osteoscheletrici e patologici (colonna vertebrale, arto superiore, arto inferiore, ortopedia oncologica e pediatrica).

Dato il pesante impatto della sintomatologia dolorosa nelle malattie osteoarticolari, un’attenzione particolare viene dedicata alla terapia del dolore. Quest’ultimo rappresenta, infatti, un importante problema sanitario, in primo luogo a causa dell’incremento delle patologie cronico-degenerative, ma anche per via del progressivo invecchiamento della popolazione. Le affezioni osteoarticolari, in particolare, rappresentano nel nostro Paese la prima causa di dolore non oncologico: artrosi e osteoartrosi affliggono 4 milioni di connazionali e sono all’origine di una sofferenza cronica non neoplastica nel 67% dei casi.

“L’efficace gestione del dolore è sicuramente una delle priorità che ci siamo posti”, evidenzia Federico Trentani, coordinatore medico del Poliambulatorio Castel San Pietro e referente per la chirurgia ricostruttiva articolare dell’anca e del ginocchio presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna. “Su questo fronte qui a Castel San Pietro operano terapisti dediti alla ricerca e all’identificazione di associazioni farmacologiche e strumentali utili alla misurazione del dolore e al suo trattamento. Se i farmaci non hanno successo, si passa a soluzioni più invasive e mirate, quali, per esempio terapie infiltrative eco e non-eco-guidate e trattamenti perinervosi. Quando poi si rende necessario l’intervento chirurgico vero e proprio, indirizziamo i pazienti ai principali centri convenzionati col SSN, presso i quali svolgiamo la nostra attività istituzionale”.

Il centro è dotato, inoltre, di una sede per effettuare corsi di formazione medica e paramedica e offre trattamenti medici e odontoiatrici in convenzione con le più importanti compagnie assicurative (CAMPA, UNISALUTE, PRONTOCARE, PREVIMEDICAL, MUSA).