La presentazione il 24 febbraio a Roma nella Sala Altoviti di Palazzo Venezia
Il mondo della salute scende in campo lunedì 24 febbraio a Roma per restituire dignità e serenità al rapporto tra medici e pazienti. Lo fa con un’iniziativa articolata che prevede una tavola rotonda moderata da Gian Antonio Stella, una conferenza stampa e la presentazione di uno spot che verrà diffuso in contemporanea sul web. L’appuntamento è promosso da A.M.A.M.I. (Associazione per i medici accusati di malpractice ingiustamente), si svolge con il patrocinio del Ministero della Salute e con l’adesione di 25 associazioni scientifiche e sindacali.
Parteciperanno alla tavola rotonda Troise, Lucà e Saccomanno, segretari dei sindacati medici Anaao Assomed, SNR e Nuova Ascoti; Surico, presidente del Collegio dei Chirurghi, Pipan, docente a Roma di Sociologia del rischio in sanità e Moccia di Cittadinanza attiva.
“Vogliamo cambiare una situazione – spiega il presidente di A.M.A.M.I. dr. Maurizio Maggiorotti – che sta diventando sempre più insostenibile e pericolosa non solo per i medici ma per i pazienti e per tutto il Paese”.
“Non è – aggiunge – un’iniziativa contro qualcuno ma per qualcosa, per un cambiamento di cultura a favore di una sanità che non sia vittima del contenzioso esasperato e strumentale, e dove il medico sia messo in condizione di fare il suo lavoro nel migliore dei modi possibile”.
Una cultura, spiegano gli organizzatori, che determina un costo sociale molto alto. Infatti, l’enorme aumento del contenzioso registrato negli ultimi anni nel campo sanitario ha determinato l’adozione, da parte dei medici, della medicina difensiva. “O più esattamente della MEDICINA DELL’OSSERVANZA GIURISPRUDENZIALE –sottolinea Maggiorotti, che continua- in Italia non esistono numeri del fenomeno. Ma gli unici dati li abbiamo raccolti grazie ad uno studio dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma che ha dimostrato come il 99% dei medici indagati risulti innocente”.
Verrà presentato anche lo spot realizzato da A.M.A.M.I. e condiviso dalle 25 associazioni scientifiche e sindacali presenti a Palazzo Venezia. Il titolo è forte, senza indulgenze: “Medici, pazienti e avvoltoi”. Aggressivo? “ No – risponde Maggiorotti – però vogliamo essere chiari, altrimenti non cambia nulla. E nessuno può permettersi che non cambi nulla, né i medici, né i pazienti, né il Paese”.
L’invito è per il 24 febbraio presso la Sala Altoviti di Palazzo Venezia. Si comincia alle 11 con la tavola rotonda per proseguire alle 12.30 con la conferenza stampa, la presentazione ufficiale dello spot e la messa in rete in contemporanea, cui seguirà un light lunch.
