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L’urologia aretina centro nazionale di riferimento per l’applicazione di un metodica innovativa contro l’incontinenza urinaria femminile

La Unità Operativa della Asl8 di Arezzo è diventata “Centro di riferimento nazionale  per l’applicazione della mini-sling single-incision nel trattamento della incontinenza urinaria femminile”. Quello della incontinenza urinaria nelle donne anche di giovane età, è un fenomeno di notevole entità.

La scelta su Arezzo è stata compiuta dalla azienda leader mondiale nella produzione di materiale protesico per l’urologia. L’urologia aretina, diretta dal dottor Michele De Angelis, è stata individuata come centro di riferimento per la Urologia Funzionale per i risultati raggiunti con anni di studio, di attività operativa, di continuo aggiornamento e di training portati avanti dal Dottor Giorgio Paoletti (Responsabile della Unità operativa di Urodinamica) e dal dottor Stefano Rosadi (responsabile della Urologia Femminile).  Questi due chirurghi hanno seguito un training particolare e sono stati poi scelti per attivare questo Centro nazionale per l’applicazione della mini-sling single-incision.

“Si tratta – spiegano Paoletti e Rosadi – di un intervento mini invasivo con il quale si  applica una benderella intorno alla uretra, tramite una piccola incisione, e  che puo’ essere condotto con una blanda anestesia. La metodica,  che richiede un corretto inquadramento diagnostico, è rivolta a quei di tipi di incontinenza di lieve e medio grado ed in particolare alle donne giovani.”

Si tratta di un intervento che richiede una brevissima degenza giornaliera ed ha scarse complicanze. L’ufficializzazione del riconoscimento alla nostra equipe avrà il prossimo 22 aprile alla Fratta, l’ospedale presso il quale saranno eseguiti questi interventi, calcolati per il primo ano fra i 50 e i 60.   

“L’Ospedale della Fratta è stata individuato come Centro di riferimento in quanto le sue caratteristiche rispondono al meglio alla esecuzione di questa  terapia chirurgica – sottolineano Paoletti e Rosadi – per la condizione  “alberghiera” di alto livello, un day surgery particolarmente attrezzato vicino alle sale operatorie e competenze di qualità eccellente sia infermieristiche che mediche.”