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Limitare i danni fisici dall’uso protratto del computer

L’evento si è tenuto al Campus Luigi Einaudi di Torino

imageIl corpo sano – limitare i danni fisici dall’uso protratto del computer e della console”. E’ il titolo di una dimostrazione  di ginnastica, curata dalla professoressa Renata Freccero docente alla SUISM. Un gruppo di venti studenti di Scienze Motorie ha simulato alcuni esercizi utili a contrastare il cosiddetto “male al collo e alla schiena” causato dall’uso protratto del computer e della console.

La proposta del gruppo di lavoro ha inteso promuovere una trasmissione motoria di alcuni esercizi e consigli in grado di limitare i danni fisici, se non contrastarli in modo definitivo. Il pubblico è stato invitato a provare attivamente. Il progetto si collega agli studi condotti dal professor Benigno Bartoletti, celebre medico sportivo noto nell’ambiente dell’automobilismo italiano.
 
La nostra contingenza temporale impegna le diverse età della vita umana in un quotidiano uso del computer sempre più prolungato. Questo stile di vita ormai consolidato sia nelle nuove generazioni che in quelle “meno giovani” provoca una serie di danni. Quando la mente è impegnata nel lavoro al computer spesso dimentica il benessere del corpo. Sulla postura assunta al computer nel lungo periodo, sarebbero necessarie molte osservazioni inerenti l’intero coinvolgimento fisico ma durante l’incontro sul “Corpo Sano” sono stati mostrati alcuni esercizi importanti e utili per prevenire eventuali dolori alla schiena e alla cervicale.
 
A chiusura dell’evento è seguita una performance di ginnastica ritmica curata dalla professoressa Amalia Tinto e dalla ginnasta Michelle Serra, atleta di serie A della Società Ritmica Piemonte di Torino e campionessa di Ginnastica Ritmica regionale e nazionale.
 
Hanno partecipato all’incontro Livio Berruti e Ugo Nespolo che ha realizzato l’opera “Icone Olimpiche” dedicata ai XXII Giochi Olimpici invernali SOCHI 2014 e che resterà esposta nel campus universitario fino al 23 febbraio. L’opera fa parte della quarta esposizione Spirito Olimpico Italiano, “Icone Olimpiche”, promossa da Renata Freccero in occasione dei Giochi Olimpici di Sochi.