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L’emergenza idrica si combatte anche con le buone abitudini di tutti

L’Azienda Usl 4 di  Prato invita la popolazione ad un uso responsabile dell’acqua ricordando la campagna di sensibilizzazione “Acqua usiamola a modino” promossa da Publiacqua e la campagna “Facile come bere un bicchiere di acqua” promossa dalla Regione Toscana allo scopo di combattere l’emergenza idrica con le buone abitudini.La Regione Toscana,  ha fatto il punto della situazione,  con i rappresentanti delle Province,  delle Autorità dei  bacini idrici e delle ASL  sulla grave emergenza idrica che interessa il territorio regionale.  La situazione  critica era sotto osservazione da tempo ed era stato predisposto un Piano per l’ emergenza idrica, ma i problemi si stanno aggravando.In Toscana non piove da oltre 3 mesi e anche nei mesi invernali le precipitazioni sono state praticamente assenti. Ha ridotte riserve idriche l’ Invaso di Bilancino  da cui dipende l’ approvvigionamento idrico di oltre un milione di persone:  l’ asse va da Pontassieve,  a Serravalle e comprende l’ area metropolitana di Firenze, Prato, Pistoia .Prato ha anche altre fonti di approvvigionamento idrico, quali i pozzi nella zona a sud della città, ma  in questo periodo sta calando la produzione di acqua ed  inoltre l’ acqua attinta da tali pozzi necessita di trattamenti per renderla potabile.La pioggia di questi giorni è servita a dare acqua alle piante e a lavare i selciati, ma la situazione di emergenza idrica ci accompagnerà  almeno fino ad autunno inoltrato. “Gli accorgimenti che permettono di ridurre i consumi e fare un uso responsabile ed attento dell’acqua sono semplici – sottolinea il dottor Giuseppe Vannucchi, direttore Unione funzionale Igiene alimenti e nutrizione ASL 4”. Ed elenca quelli principali: Tenere i rubinetti aperti il tempo strettamente necessario; Non usare l’acqua dell’ acquedotto per innaffiare le piante, per lavare le macchine, per riempire piscine anche di dimensioni modeste; Non usare l’ acqua per bagnare marciapiedi, vialetti, cortili; Far riparare le eventuali perdite di acqua in casa da rubinetti e sciacquoni; Segnalare tempestivamente a Publiacqua,  perdite di acqua a livello stradale dovute a rottura di tubature per le escursioni termiche.