Nutrirsi correttamente e fare attività fisica è la ricetta perfetta per prevenire disturbi e malattie
Secondo dati recenti l’82% degli italiani fa regolarmente colazione, con un consumo di latte e yogurt pari al 45% al nord e al 55% al sud. Consumano giustamente verdura il 68,3% nel nord e un po’ meno al sud, il 51%. Per quanto riguarda il consumo della frutta, la percentuale si attesta indistintamente intorno al 70%. “Questi dati – dicono gli esperti – sono confortanti“. E’ buono anche il dato relativo ai consumi di carne bianca: per il 50,6 % una volta alla settimana, il 41,1% più di tre volte. Meno positivo il dato sulla carne rossa che, secondo i dietisti, non sempre è adatto per una corretta alimentazione: il 60,3% la consuma una volta alla settimana, il 24,3% più di tre volte, mai il 15,3%. Altissimo anche il consumo di pesce: il 64,8% degli italiani lo mangia una o due volte a settimana (in percentuale maggiore al sud, 72,1%), mentre il 24,4% lo consuma qualche volta.
La sana alimentazione assume, dunque, un’importanza fondamentale per la salute. Questo, durante tutte le fasi della vita.
Una corretta nutrizione, infatti, associata a uno stile di vita più attivo, permette di prevenire moltissime patologie e di vivere meglio: si riducono i rischi cardiovascolare e le probabilità di sviluppare malattie come il cancro: si ritiene che circa il 30% del totale dei tumori sia correlato direttamente alla dieta. Una delle patologie più diffuse, legata sicuramente anche alla quantità di cibo che ingeriamo è il diabete, male che spesso va di pari passo con l’obesità. La “diabesità” (termine coniato dall’OMS per riunire le due patologie diabete e obesità sotto un’unica voce) rappresenta oggi una vera epidemia nei paesi occidentali. E’ importante, quindi, avere una dieta bilanciata con il giusto apporto di nutrienti e microelementi, necessari per la salute.
Il giusto modo per garantire al corpo le sostanze adeguate è quello di variare il più possibile i cibi che giornalmente ingeriamo.
La frutta e verdura non devono mai mancare, visto il loro apporto di vitamine e sali minerali; i cereali come il pane, la pasta e il riso, ricchi di carboidrati sono fonte indispensabile di energia per il nostro organismo; Il latte e derivati, forniscono calcio, facilmente assorbibile dall’organismo, in questa forma; Il pesce, la carne e le uova, sono ricchi di proteine di alta qualità. Il pesce azzurro, in particolare è ricco di omega-3 che riducono il rischio di malattie cardiovascolari. Non vanno, poi, assolutamente sottovalutati il metodo di cottura e il tipo di condimento da utilizzare: la cottura migliore è al forno o al vapore mentre, tra gli oli i più indicati sono l’extra vergine di oliva e quello di semi. Evitare il più possibile grassi da condimento di origine animale (burro, lardo, panna, strutto).
Così come il cibo anche il movimento ricopre un ruolo fondamentale. Infatti, se praticato in modo regolare, non solo favorisce la migliore funzionalità del nostro corpo ma incide in modo significativo sulla qualità della vita, sullo stato di salute e sul benessere globale della persona. Il concetto di attività fisica non necessariamente deve essere associato a quello di pratiche sportive e allenamenti faticosi infatti una semplice camminata o una blanda corsa possono senz’altro sopperire alla totale assenza di movimento cui è soggetta buona parte della nostra società.
