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L’Azienda Ospedaliera “Ospedale Maggiore” di Crema aderisce a Giornata Nazionale per l’Epilessia

Si terrà domenica 5 maggio 2013 la “Giornata Nazionale per l’Epilessia” organizzata dalla Lega Italiana contro l’Epilessia (LICE) che avrà come tema principale “Facciamo luce sull’Epilessia“.Durante la Giornata Nazionale dell’epilessia, acquistando lampadine a basso consumo nelle principali piazze italiane, si aiuterà la ricerca a favore dell’epilessia.

“Un titolo azzeccato – come afferma il dott. Miguel Louis Fontanillas Responsabile dell’Ambulatorio delle epilessie per l’infanzia –  visto che quando si parla di epilessia a volte c’è ancora tanta (forse troppa) disinformazione oppure vi sono  informazioni inesatte. la scienza ha fatto parecchi passi in avanti sull’epilessia ma nonostante ciò chi ne è affetto troppo spesso rischia di essere emarginato. Invece una persona che soffre di epilessia può e deve vivere una vita normale”.

L’epilessia interessa circa 500.000 persone nel nostro paese, molti bambini e, per aiutare loro ma anche gli insegnanti a fornire una corretta informazione ricordiamo che proprio Lice in occasione della Giornata Europea dell’epilessia (11 febbraio) ha lanciato la campagna “Se all’improvviso …”. Già perché la crisi epilettica può capitare all’improvviso e spesso chi si trova a dover assistere un malato non sa come comportarsi. Può essere colto da ansia, paura, tutti stati d’animo comprensibili, ma che non aiutano chi in quel momento sta vivendo in prima persona la crisi epilettica.

Vediamo quindi cosa fare davanti ad una crisi epilettica:  se potete cercate di evitare che la persona cada a terra, ma se già lo fosse provate a mettere un cuscino dietro il capo. Non cercate di aprirle la bocca; in presenza di “assenze”, crisi un po’ più lievi sarà sufficiente avvisare la persona, successivamente.

Se la crisi dovesse durare a lungo dovete chiamare un’ambulanza.

Per maggiori informazioni potete consultare il sito web: www.fondazionelice.it