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L’andrologia s’interroga sulle sfide della società multietnica

Anche la medicina s´interroga sulle sfide poste dalla società multietnica. Sabato 30 gennaio, in sala Zambelli, Camera di Commercio di Forlì-Cesena, è in programma il convegno "Società multietnica e andrologia: vecchi e nuovi problemi", promosso dalla Società Italiana di Andrologia, sezione Marche, Emilia-Romagna, Repubblica di San Marino. Uno dei momenti clou del congresso, che ha come presidente il prof. Eduard Bercovich, direttore dell´U.O. di Urologia dell´Ausl di Forlì, e come direttore il dott. Teo Zenico, della stessa U.O., sarà, alle 14.30, la tavola rotonda "Multietnicità nel mondo che cambia", aperta a tutta la cittadinanza. In quest´occasione, verranno focalizzate le problematiche culturali, sociali e sessuali caratteristiche di ciascuna etnia, oggi più che mai all´ordine del giorno, sia per la società italiana sia per quella forlivese, dove gli stranieri residenti rappresentano il 10% della popolazione locale. I relatori invitati alla tavola rotonda approffondiranno ciascuno un tema particolare. Sugli aspetti culturali si soffermerà il dottor Giorgio Piubello, dell´Univesità di Verona, mentre il dottor Gianfranco Gori, direttore dell´U.O. di Ginecologia e Ostetricia dell´Ausl di Forlì, affronterà le problematiche sociali. Di culture e sessualità parlerà poi il professor Aldo Morrone, direttore dell´Istituto Nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della povertà, uno dei maggiori esperti in campo nazionale ed internazionale. Infine, il dottor Stefano Lauretti, direttore dell´Unità Andrologia e Day Surgery Uoc Urologia dell´ospedale Cto di Roma, discetterà su bioetica e medicina sessuale. Chiuderà la tavola rotonda la dottoressa Daniela Valpiani, dell´U.O. di Gastroenterologia dell´Ausl di Forlì, che presenterà le esperienze forlivesi di volontariato, in particolare la realizzazione del centro studi aziendale "Giovanni Donati" e le azioni messe in campo dalla Caritas locale. A moderare il dibattito saranno il medico, giornalista, scrittore Edoardo Rosati, responsabile della sezione "Salute e Scienza" di "Oggi", la dottoressa Maria Grazia Stagni, Direttore Sanitario dell´Ausl di Forlì, e il dott. Teo Zenico. Le conclusioni saranno tratte dall´Assessore alle Politiche di Welfare del Comune di Forlì Davide Drei.

Di altrettanto interesse i lavori della mattinata, a partire dalle 8.30, con la partecipazione di illustri studiosi. Dopo i saluti del sindaco di Forlì Roberto Balzani e del Direttore generale dell´Ausl di Forlì Licia Petropulacos, il convegno si aprirà con la sessione dedicata alla prevenzione andrologica, durante la quale saranno presentati i dati relativi alle patologie andrologiche negli adolescenti. In quest´occasione saranno poste le basi per un monitoraggio nazionale di tali patologie nei giovani alunni delle scuole medie superiori. «Visto il costante aumento dei problemi in età puberale – commenta il dottor Teo Zenico – è importantissimo lo screening andrologico sugli adolescenti, così da aiutarli ad avere fin dall´inizio una vita sessuale migliore». Inoltre, verrà valutata l´efficacia dei diversi approcci alla prevenzione, nella scuola, nei consultori giovani, con la dott.ssa Nancy Inostroza in rappresentanza della Regione Emilia-Romagna, attraverso lo sport e il web.

Nella II° e III° Sessione, si affronteranno le tematiche relative all´eiaculazione precoce e al deficit erettile, problemi sempre più diffusi e che incidono negativamente sulla vita sessuale della coppia.
Specialisti esperti disserteranno su "Fsiologia dell´eiaculazione precoce", "Nuove molecole farmacologiche dalla ricerca alla pratica ambulatoriale", "Utilizzo di antiossidanti", e "Nuove terapie chirurgiche", fornendo le più aggiornate indicazioni per migliorare e risolvere tali problematiche.