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Unicef: 223 milioni di minori vittime di violenza e sfruttamento sessuale

Diffuso un video per sensibilizzare opinione pubblica e istituzioni con la voce di Liam Neeson

Secondo l’Oms circa 150 milioni di bambine e 73 milioni di ragazzi sotto i 18 anni hanno sperimentato violenza e lo sfruttamento sessuale. I dati arrivano proprio in questi giorni dall’Unicef, attraverso un’iniziativa volta a incitare i cittadini, i legislatori e gli stessi Governi a dire basta alla violenza sui minori.

Il progetto ha riguardato la diffusione di un video in cui la voce del Goodwill Ambassador dell’Unicef, Liam Neeson, “guida” lo spettatore attraverso una serie di scene, che raffigurano la violenza ”invisibile”. ”Quella che vedete nel video è una ragazza di 15 anni – racconta mentre la telecamera si sofferma in un posto abbandonato – e una banda la sta violentando”; ”Questo – prosegue – è un insegnante che colpisce un ragazzo perché gli ha risposto male. Anche il resto della classe è ‘costretto’ a osservare”. Passano in rassegna anche altre scene in cui i gesti della violenza sono volutamente velati e in cui gli atteggiamenti fanno presagire cosa accadrà di lì a poco.

Solo perché non la vedi, – prosegue la voce di Neeson – non significa che la violenza contro i bambini non c’è. Perciò rendi visibile quello che è invisibile. Aiutaci, perché la violenza contro i bambini scompaia”. La necessità di dare vita ad azioni comuni è dettata anche dal fatto che i dati riguardanti l’entità e l’estensione del fenomeno della violenza non sono facilmente reperibili. Si stima – secondo un rapporto del 2005 – che 1,2 milioni di bambini ogni anno sono vittime di traffici.