Vai al contenuto

Kiwi giallo precoce: firmato l`accordo di concessione della nuova varieta` con Summerfruit

A settembre 2012 le Università di Udine e Bologna hanno lanciato il bando per cercare partner interessati alla moltiplicazione e al commercio su scala mondiale della nuova varietà di kiwi a polpa gialla che matura precocemente, messa a punto dalla ricerca condotta dai due atenei. Il 5 febbraio scorso, a cinque mesi di distanza, è stato firmato l’accordo con la ravvenate Summerfruit. La nuova varietà di kiwi è il risultato di anni di ricerca presso le due Università ed è stata tutelata con un brevetto a livello europeo. Gli artefici dello studio e sperimentazione che ha portato a questo nuovo tipo di frutto sono Raffaele Testolin e Guido Cipriani del Dipartimento di scienze agrarie e ambientali dell’Università di Udine e Guglielmo Costa del Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Bologna.L’accordo tra i due atenei e la ditta vincitrice rappresenta un ottimo esempio di “trasferimento tecnologico made in Italy”, ovvero di come i risultati della ricerca pubblica italiana possano trovare valorizzazione in tutto il mondo, generando benefici per la società, per la ricerca stessa e per le aziende italiane.

La AC 1536 è la prima varietà di kiwi a polpa gialla che potrà essere raccolta in tutte le aree produttive dell’emisfero nord nel mese di settembre e nel mese di febbraio-marzo nell’emisfero sud. La varietà si fa notare per le qualità organolettiche, per il colore già molto giallo alla raccolta, la resa produttiva, le dimensioni, con un calibro intorno a 100 grammi, e la conservabilità.

La licenza di produzione è stata aggiudicata, dopo aver vagliato numerosi candidati, all’azienda di Castel Bolognese (Ra), già nota e conosciuta per lo sviluppo e la diffusione del marchio Summerkiwi e per la sua presenza nei Paesi più importanti di produzione e di vendita dei frutti di actinidia. Grazie all’accordo, l’azienda licenziataria si aggiudica tutti i diritti di sfruttamento della nuova varietà di kiwi, denominata AC1536. La Summerfruit si occuperà di mettere in commercio il nuovo frutto e le prime coltivazioni sono previste già per l’anno in corso sia con nuove piante che con innesti.