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Interpretare e guarire il dolore degli anziani: Firenze e Genova, doppia tappa per il Progetto ‘Come’

Saper ascoltare una descrizione confusa del sintomo doloroso, capire la sofferenza nascosta dietro una piccola disfunzione motoria, interpretare le parole di anziani affetti da alterazioni cognitive, ma anche far comprendere al proprio paziente modi, tempi ed efficacia della terapia consigliata: i geriatri e gli altri specialisti che si occupano di pazienti della terza età saranno in aula oggi, a Firenze e a Genova, per un corso che attraverso la “comunicazione efficace” insegna le tecniche più avanzate di diagnosi e terapia del dolore. L’iniziativa, dal carattere particolarmente innovativo e con un marcato sfondo etico-sociale, è denominata Progetto ‘Come’ e si svolge sotto l’egida della Sigg (Società Italiana di Gerontologia e Geriatria) con il sostegno incondizionato di Grünenthal Italia. Affronta e risolve uno dei punti più critici nel rapporto con pazienti in età avanzata: la difficoltà che la maggior parte degli anziani incontra nel rappresentare al medico le proprie sofferenze e anche nel comprendere ed attenersi alla terapia. Il problema è estremamente diffuso: l’80% degli ultrasessantacinquenni soffre di dolore e l’Italia è la seconda nazione più anziana d’Europa.

Gli specialisti toscani saranno accolti dal professor Niccolò Marchionni, Ordinario di Geriatria dell’Università di Firenze, e dalla professoressa Paola Sacerdote, Associato presso il Dipartimento di Farmacologia dell’Università di Milano, mentre l’appuntamento genovese sarà coordinato dal professor Ernesto Palummeri, Direttore del Dipartimento di Gerontologia e Scienze Motorie dell’Ospedale Galliera di Genova, affiancato dal professor Filippo Caraci, docente di Psicofarmacologia dell’Università di Catania, per l’approfondimento dei profili farmacologici del trattamento del dolore nell’anziano, che costituiscono il secondo ambito d’interesse del Progetto ‘Come’.

 

‘Come’ è un’iniziativa itinerante basata sull’interattività delle sessioni di formazione, rivolte a tutti gli specialisti che si occupano di pazienti geriatrici: partita da Brescia lo scorso 26 maggio, attraverserà il Paese per un totale di 13 tappe e oltre 500 medici coinvolti. Dopo il doppio appuntamento di oggi, proseguirà, a partire da sabato prossimo, alla volta di Bologna, Bari, Milano, Perugia, Roma e Treviso.