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Infertilità: terapia personalizzata con stimolazioni lievi per il successo delle cure

Si apre oggi a Torino l’evento scientifico “Forum for the Future – Leading Innovation in Fertility” organizzato da Merck Serono, azienda leader mondiale nel trattamento dell’infertilità di coppia. Scopo del convegno è promuovere la discussione su alcune delle questioni più dibattute della Procreazione Medicalmente Assistita (PMA). Tra i temi centrali dell’evento, il focus sulle ultime acquisizioni scientifiche che riguardano i trattamenti ormonali e sui vantaggi che possono trarne i pazienti in termini di risultati.In Italia, mentre si registra un calo del tasso di natalità1, i dati dell’ultima Relazione del Ministero della Salute mostrano una costante crescita del trend relativo agli indicatori dell’efficacia delle tecniche di PMA: nel 2010 i bambini nati grazie alla Procreazione Medicalmente Assistita hanno superato quota 12.000, con unaumento pari a circa il 16% rispetto a quanto rilevato per l’anno precedente, e le gravidanze hanno subito un aumento pari al 10,5%2. Oggi, si stima che l’infertilità colpisca circa il 15% delle coppie italiane in età fertile3.

“La personalizzazione del trattamento per  l’infertilità –  ha affermato Alberto Revelli, Responsabile della Struttura Dipartimentale di Fisiopatologia della Riproduzione e Procreazione Medicalmente Assistita dell’Ospedale Sant’Anna di Torino –  rimane uno dei temi centrali della Procreazione Medicalmente Assistita: per ogni paziente è necessario attuare una strategia terapeutica su misura, che tenga conto di tutte le caratteristiche del singolo con l’obiettivo di  limitare le complicanze correlate al trattamento. Inoltre, oggi,  grazie all’affinamento delle tecniche di PMA, per ottimizzare le probabilità di gravidanza non è più necessario produrre una grande quantità di ovociti; ciò rende possibile effettuare stimolazioni ormonali più lievi e, quindi, ridurre ulteriormente le complicanze, come la sindrome da iperstimolazione o le gravidanze multiple”.

Innovazione ed eccellenza sono gli obiettivi costantemente perseguiti da Merck Serono, da lungo tempo impegnata nella ricerca e nello sviluppo  di nuove soluzioni per i pazienti infertili.

A testimonianza di ciò, l’azienda comunica che, a partire da maggio, sarà disponibile la nuova presentazione in penna preriempita della coriogonadotropina alfa Merck Serono. La coriogonadotropina alfa di Merck Serono è l’unica gonadotropina corionica ottenuta con tecniche da DNA ricombinante utilizzata nella cura dell’infertilità. La penna preriempita è stata progettata per facilitare i pazienti nell’autosomministrazione del farmaco, offrendo una modalità di somministrazione omogenea a quella della follitropina alfa Merck Serono in penna preriempita.

“È guardando al futuro e investendo nella ricerca – ha affermato Antonio Messina, Presidente ed Amministratore Delegato di Merck Serono S.p.A – che la nostra Azienda può rispondere alle esigenze dei pazienti: un impegno che da molti anni si traduce in terapie all’avanguardia e personalizzate, soluzioni innovative e risultati concreti. Il Forum rappresenta un momento di dialogo tra i massimi esperti nel campo della Medicina della Riproduzione; è l’occasione per analizzare i punti di forza e le criticità della PMA, nonché i futuri possibili scenari nella lotta all’infertilità, con l’obiettivo comune di aiutare un numero sempre maggiore di coppie a diventare genitori”.