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Il legame più stretto per salvare la vita che nasce. Al via il Centro Bambino Gesù-Gemelli per gli interventi durante il parto

Sarà presentato martedì 31 luglio alle ore 11.00 presso la Sala Multimediale del Policlinico Universitario Agostino Gemelli (piano 5F, L.go Agostino Gemelli, 8) il nuovo Centro Exit, il primo strutturato in Italia, frutto della collaborazione tra Policlinico “Agostino Gemelli” e Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.L’EXIT (ex utero intrapartum treatment), è una tecnica di chirurgia fetale salvavita che viene applicata direttamente al momento del parto cesareo e prima di separare il piccolo dalla madre quando la sopravvivenza del nascituro è a serio rischio a causa di anomalie fetali gravi al punto da comprometterne la rianimazione in sala parto (lesioni toraciche estese, lesioni polmonari complesse, cardiopatie, tumori).Si tratta di un percorso assistenziale interistituzionale assolutamente innovativo per sottrarre a morte certa o a una vita di disabilità neurologica grave i neonati.All’incontro saranno presenti il Direttore del Policlinico Gemelli, Maurizio Guizzardi, il Presidente del Bambino Gesù, Giuseppe Profiti, il Preside della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica, Rocco Bellantone, il Direttore del Dipartimento per la tutela della salute della donna e della vita nascente del bambino e dell’adolescente del Gemelli, Giovanni Scambia, il Responsabile Ambulatorio di Fisiopatologia Fetale del Bambino Gesù e componente dell’Unità operativa di Patologia ostetrica e ginecologica del Gemelli, Leonardo Caforio, e il Direttore del Dipartimento di Neonatologia Medica e Chirurgica del Bambino Gesù, Pietro Bagolan.

Interverranno inoltre Costantino Romagnoli, Direttore dell’Unità operativa di Terapia Intensiva Neonatale del Gemelli, e Sergio Bottero, responsabile dell’Unità Operativa di Otorinolaringoiatria del Bambino Gesù.