Vai al contenuto

Il futuro della salute tra robot e nuove tecnologie

 CQFc_qYW8AAXQ8IVivere tra umani e umanoidi. Tra trent’anni oltre un terzo della popolazione avrà più di sessantacinque anni. E allora come sarà possibile garantire una sana e serena terza e quarta età? Quali impatti sociali e utilità avrà la robotica?

A rispondere nel corso di #MeetSanofi – il ciclo di talk con esperti, community e blogger promosso da Sanofi sulle tendenze della tecnologia e della medicina – è stato Roberto Cingolani, direttore scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia e autore del volume “Umani e umanoidi, Vivere con i robot” (Il Mulino, 2015). Cingolani ha maturato una lunga esperienza tra Italia, Germania, Giappone e USA, è autore di circa 750 pubblicazioni scientifiche e ha al suo attivo 46 famiglie di brevetti.

A spiegare gli scenari aperti dalla telemedicina: Michelangelo Bartolo, direttore del reparto di telemedicina dell’Ospedale San Giovanni di Roma. Come medico Bartolo ha compiuto decine di missioni in Africa con il programma DREAM della Comunità di S.Egidio e ha ideato Global Health Telemedicine, un servizio di teleconsulto multidisciplinare per i Paesi in via di sviluppo.

A #MeetSanofi anche Mafe De Baggis (digital media strategist) e la storia di Fabia Timaco, blogger e storyteller ventunenne, che presto potrà indossare FABLE, la mano stampata in 3D, una protesi elettromeccanica realizzata per lei dall’organizzazione no profit Open Biomedical Initiative.

Di seguito il video che racconta l’iniziativa.