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III Giornata Nazionale degli Stati Vegetativi

L’Istituto Scientifico di Pavia dell’IRCCS Fondazione Maugeri aderisce alla Terza Giornata Nazionale degli Stati Vegetativi indetta dal Ministero della Salute: venerdì 8 febbraio dalle ore 11,00 alle 12,30 presso l’aula “Bogoncelli” del Centro Congressi Fondazione Maugeri, il team dell’U.O. di Risveglio organizza l’incontro aperto alla cittadinanza “Dalla ricerca alla quotidianità”.“L’evento in programma a Pavia – spiega la dr.ssa Caterina Pistarini, Direttore dell’UO di Risveglio – prende spunto dalle indicazioni tracciate dal Ministro della Salute Renato Balduzzi nel Tavolo di Lavoro per l’Assistenza alle Persone in Stato Vegetativo e di Minima Coscienza istituito lo scorso 9 novembre.”La stessa dr.ssa Pistarini parteciperà a Roma alla manifestazione Nazionale con il Ministro in quanto direttamente coinvolta come componenete di questo Tavolo di Lavoro.

 Un appuntamento, dunque, per dare voce a tutte le persone con gravi celebrolesioni acquisite attraverso la testimonianza diretta dei famigliari che saranno chiamati, nel contesto particolare di questa condizione di gravissima disabilità, a illustrare i reali problemi quotidiani di questi pazienti e il ruolo decisivo dei caregiver dal percorso riabilitativo al domicilio. Un’occasione, inoltre, per fare il punto sullo stato della ricerca scientifica, le sue applicazioni, le recenti acquisizioni tecnologie e l’approccio riabilitativo multidisciplinare, modus operandi di Fondazione Maugeri. Questi i temi al centro del dibattito al quale parteciperanno gli operatori medici, infermieri, fisioterapisti, psicologi, logopedisti e l’assistente sociale dell’Istituto Scientifico di Fondazione Maugeri di Pavia oltre che la dr.ssa Loredana Niutta del Servizio Assistenza Domiciliare Integrata dell’ASL di Pavia.

“La Giornata di quest’anno – prosegue la dr.ssa Pistarini – è dedicata al ruolo centrale delle famiglie e delle associazioni di famigliari nel percorso assistenziale del paziente dalla riabilitazione al domicilio. Un’efficace risultato del trattamento riabilitativo è infatti possibile solo grazie alla presenza di una solida rete di servizi territoriali dopo la dimissione dove le famiglie, in primis, hanno un ruolo strategico unitamente con le diverse strutture di riferimento. L’incontro – conclude la dr.ssa Pistarini – sarà inoltre l’occasione per illustrare le applicazioni delle recenti acquisizioni scientifiche e tecnologiche utilizzate nella nostra Unità di Risveglio per la definizione di percorsi riabilitativi multidisciplinari. È possibile infatti l’impiego di tecniche di stimolazione cerebrale che prevedono l’induzione di una variazione dell’eccitabilità corticale. Lo scopo è evidenziare se queste metodiche sono in grado di modulare l’attività cerebrale del paziente”.

La giornata si chiuderà con un intervento della dr.ssa Niutta che illustrerà i servizi di accoglienza attualmente disponibili sul territorio pavese per queste persone nel lungo periodo oltre che il progetto di percorso ospedale-territorio che prenderà avvio a breve e che risponde alle indicazioni del Ministro della Salute e della Regione.