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I medici di famiglia: il servizio sanitario rimanga universale

Il servizio sanitario deve essere incentrato prioritariamente su un unico pilastro pubblico, che non selezioni i cittadini sulla base dell’etnia, del censo, dell’appartenenza religiosa e del reddito. Un sistema unitario, a copertura universale e fortemente solidaristico. Apprezziamo quindi in questo senso i programmi del Partito Democratico e le dichiarazioni dell’on. Bersani, candidato premier per il Partito Democratico e del prof. Walter Ricciardi, responsabile Sanità per la Lista Monti e Italia Futura, rilasciate ai mezzi d’informazione. Tali programmi e proposte rientrano nella visione di un Servizio Sanitario pubblico e universale, così come sottolineato ieri dallo stesso Segretario PD in sede pubblica e in una lettera inviata direttamente alla nostra Società Scientifica”. Commenta così il dr. Claudio Cricelli, Presidente della Società Italiana di Medicina Generale (SIMG), le proposte e le comunicazioni pubbliche e private pervenute alla SIMG dall’on. Bersani e dal prof. Ricciardi, come la lettera inviata dal segretario PD ai vertici dei medici di famiglia italiani, in cui si legge “mi fa piacere che la SIMG condivida l’impostazione che abbiamo cercato di esporre nelle nostre proposte per il rilancio della sanità anche se, ovviamente non in maniera dettagliata. Ci saranno, mi auguro, altre sedi e momenti di maggiore tranquillità per approfondire gli aspetti che riguardano la medicina generale e speriamo di poter lavorare insieme in futuro in un clima costruttivo. Il nostro impegno a favore della sanità pubblica e, in questo contesto, anche del complesso tema della riorganizzazione delle cure territoriali è noto da sempre e nella prossima legislatura ci auguriamo davvero di poter realizzare i cambiamenti che tutti auspichiamo. Ma per questo è necessario non solo vincere le elezioni ma avere anche una maggioranza parlamentare adeguata ad approvare le leggi di riforma in cui crediamo fermamente”. “Quindi, in accordo con il mandato assembleare del novembre 2012 – conclude il dr. Cricelli –, abbiamo dato ampia informazione ai nostri iscritti sui programmi e comunicazioni intercorse con le forze politiche in maniera di programma sanitario. Suggeriamo quindi ai nostri soci, in modo neutrale e rispettando sempre la volontà individuale, di supportare preferibilmente tutte quelle forze politiche che di questi principi abbiano dato esplicite indicazioni e comunicazioni, sia in forma pubblica che privata”.

Ufficio stampa SIMG
Intermedia