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Giornata per la Prevenzione e Cura del Melanoma

In occasione della “Giornata per la Prevenzione e Cura del Melanoma” del prossimo 17 maggio, la SSD di Dermatologia, in collaborazione con la SC di Chirurgia di Vercelli, promuove un’iniziativa rivolta alla prevenzione ed informazione sul melanoma attraverso visite gratuite e counselling informativo.L’iniziativa si svolgerà presso gli ambulatori dermatologici siti al piano terreno del P.O. dell’Ospedale S. Andrea (corso Abbiate 21 a Vercelli). Le visite vanno prenotate al numero 0161/593620 nei giorni 9, 10, 13 14 e 15 dalle ore 14 alle ore 15.La finalità dell’iniziativa è quella di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della prevenzione nei confronti di una patologia sempre più diffusa e frequente tra i tumori, ma nello stesso tempo tra le più facili da curare se diagnosticata precocemente.

            <<L’adesione a questa iniziativa – spiega il Direttore Sanitario Carla Peona – rappresenta un’importante attenzione che questa Azienda vuole dare alle prevenzione e cura di questa patologia. Le nostre équipe da anni collaborano su questo fronte con ottimi risultati.>>.

            <<La prevenzione resta l’elemento fondamentale per la diagnosi e cura del melanoma – spiega il Responsabile della Dermatologia Dr. Massimo Gattoni – che ci consente di agire secondo approcci terapeutici differenti e mirati a seconda dello stadio>>.

            <<L’ unico trattamento efficace per il melanoma cutaneo – interviene il Direttore della Chirurgia di Vercelli Silvio Testa – è ancora oggi la rimozione chirurgica del tumore primario prima che metastatizzi. Quindi gran parte del miglioramento della sopravvivenza per i pazienti affetti da melanoma, è da attribuirsi alla diagnosi precoce>>.

Cos’è il melanoma

Il melanoma è una neoplasia maligna, potenzialmente metastatizzante. Può svilupparsi su cute sana o essere l’esito di una trasformazione maligna di un nevo già presente.Fattori di rischio accertati per l’ insorgenza del melanoma sono la familiarità, la presenza di numerose lesioni pigmentate, la presenza di nei displasici e mutazioni genetiche.L’ esposizione intermittente non protetta al sole, specie  in età infantile/adolescenziale, determina un maggior rischio di trasformazione di lesioni pigmentarie.La mancata protezione nei confronti degli U.V.A. e degli U.V.B. rappresenta un fattore di rischio nei confronti di tale patologia .

Consigli utili

·           Evitare le scottature – E’ importante evitare un’esposizione al sole intensa, improvvisa e diretta. In particolare è consigliabile evitare di esporsi al sole tra le ore 11 e le ore 15.

·           Schermi solari — E’ importante utilizzare creme solari ad elevato fattore di protezione (sun protection factor, SPF) – SPF 30/50 per gli adulti, SPF 50 per i bambini). Gli schermi solari inoltre devono essere applicati mezz’ora prima dell’esposizione e riapplicati ogni 2-3 ore, o comunque dopo bagni o profuse sudorazioni.

·           Ombra – Stare sotto l’ombrellone al mare o in piscina può non essere sufficiente a prevenire le scottature solari poiché i raggi UV vengono riflessi. Pertanto, in tali circostanze devono essere utilizzate misure protettive addizionali. Allo stesso modo, i raggi solari penetrano attraverso le nuvole in quantità significativa, per cui il rischio di scottature solari è ugualmente presente in giornate nuvolose durante l’estate e/o la primavera.

·           Indumenti, cappelli e occhiali da sole – Gli indumenti costituiscono il miglior mezzo di protezione nei confronti delle radiazioni solari. Sarebbe bene indossare un cappello con visiera larga e degli occhiali da sole protettivi (i raggi UV sono dannosi anche per gli occhi).

·           Fototipo – I fototipi I e II (pelle e occhi chiari, capelli biondi o rossi) sono maggiormente a rischio di scottature rispetto ai fototipi III e IV (pelle e occhi scuri e capelli neri) .

 La prevenzione

L’auto-esame della pelle ha un ruolo molto importante nella diagnosi precoce dei tumori cutanei. I tumori della pelle sono i tumori più frequenti e sono in continuo aumento in tutto il mondo. Sono anche i più facili da curare, ma solo se diagnosticati e trattati precocemente.

 Trattamento della malattia

L’unico trattamento efficace per il melanoma cutaneo è ancora oggi la rimozione chirurgica. Gran parte del miglioramento della sopravvivenza per i pazienti affetti da melanoma, è da attribuirsi alla diagnosi precoce.

In presenza di una lesione pigmentata, sospetta per melanoma, l’ approccio terapeutico chirurgico consiste in due fasi:

1) exeresi della lesione secondo protocollo internazionale ,in regime di day surgery presso la S.S.V.D. di Dermatologia diretta dal Dr.Gattoni

2) nel caso sia necessaria la ricerca e asportazione del linfonodo sentinella ricovero presso la S.C. di Chirurgia diretta dal Dr. Testa.

Segue poi la fase di follow up finalizzato all’eventuale riscontro di recidive che viene eseguito , secondo protocolli standardizzati, presso la S.S.V.D. di Dermatologia dell’Ospedale