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“Gemelli@Fornelli”, medicina e gastronomia sempre più “social”

Nasce la collaborazione tra Heinz Beck e l’equipe medica del Policlinico A. Gemelli

pobraneL’Università Cattolica del Sacro Cuore – Policlinico A. Gemelli e Heinz Beck lanciano un sito web completamente “social” dal quale, selezionando una determinata patologia, si accede al relativo gruppo sul profilo Facebook Gemellifornelli, dedicato agli argomenti nutrizionali della patologia stessa. Qui sarà possibile postare quesiti, dubbi, filmati, racconti, per poi ricevere in un tempo ragionevole (dai 3 ai 5 giorni) risposte qualificate, maturate dal confronto dello Chef con gli specialisti della nutrizione, guidati dal professor Giacinto Abele Miggiano, direttore dell’Unità Operativa di Dietetica del Policlinico Gemelli. Che spiega: “In sostanza, rispettando le prescrizioni mediche, sarà possibile ottenere una forma di Assistenza Nutrizionale interattiva a distanza rendendo disponibile, quindi, un percorso di orientamento anche a ricovero terminato. Tale orientamento non è solamente rivolto al corretto stile alimentare, ma anche alla consistenza del cibo per renderne possibile l’assunzione anche in presenza di patologie che ne impediscano la facile assunzione”.

Mangiare bene e con gusto”, continua il professor Miggiano, “si può sempre, anche nella prevenzione dell’obesità, o in caso di gravi intolleranze, come la celiachia”. Tre le parole d’ordine del progetto,  informare, educare e prendersi cura. Informare per tutti coloro che desiderano ricevere informazioni su stili di vita salutari come la corretta alimentazione e una regolare attività fisica; educare, fornendo indicazioni utili al controllo di malattie diffuse come obesità, diabete, ipertensione, per le quali è fondamentale la conoscenza della composizione degli alimenti e degli aspetti nutrizionali/dietetici; prendersi cura, obiettivo rivolto ai malati del Policlinico che in corso di ricovero e soprattutto dopo la dimissione vogliano usufruire delle competenze e professionalità presenti nel Policlinico in materia nutrizionale al fine della cura della loro malattia. 

“Il pranzo finisce sempre il giorno dopo”, ama ricordare Heinz Beck, lo chef che punta tutto sul benessere e sulla salute come aspetti fondamentali della sua cucina. Elementi garantiti dall’alta qualità dei prodotti scelti e da una preparazione sempre naturale, “al riparo – dice – dai tentativi delle mode che spesso portano nel piatto solo illusione”.  Per Heinz Beck la base del sapore non è necessariamente “aggiungere”, ma sempre più spesso “togliere”.

 “E’ con grande entusiasmo che partecipo all’iniziativa “Gemelli@Fornelli” – dichiara Heinz Beck nel corso della conferenza stampa di presentazione – per ribadire uno dei punti di forza del mio approccio alla gastronomia, lanciando un progetto di utilità sociale sul web dove metto a disposizione del pubblico anche le mie conoscenze tecniche e tecnologiche, che possono essere trasferite in ambito domestico, a basso costo. Non abbiate paura di sprecare tempo in cucina – conclude – perché è tutto tempo investito bene, in prevenzione, benessere fisico, psicologico e sociale”.

L’iniziativa Gemelli@Fornelli affronta con audacia e originalità la sfida di unire ciò che da sempre ci appare inconciliabile: il piacere del gusto e l’attenzione alla salute”, dichiara il professor Franco Anelli, Magnifico Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, nel corso della conferenza stampa. “Una convergenza degli opposti quasi miracolosa, resa possibile dall’incontro della creatività del maestro Heinz Beck, che ringrazio per la sua generosa disponibilità, con le conoscenze scientifiche degli specialisti del Policlinico Gemelli”.

Prendersi cura della salute delle persone significa anche impegnarsi per garantire la qualità della vita”, prosegue il professor Anelli, “offrendo strumenti di efficace prevenzione, o di cura delle malattie, riducendo per quanto possibile i sacrifici e le rinunce a ciò che di gratificante la natura ci dona. Quella che oggi viene proposta può a pieno diritto essere definita come un’operazione culturale, perché va nella direzione della promozione di una cultura del cibo moderna, nella quale si fondono i valori della tradizione, della tecnica raffinata e della conoscenza scientifica, che ci rende consapevoli delle ricadute degli stili di vita, e di alimentazione in particolare, sul benessere dell’individuo. Ed è motivo di orgoglio per l’Università Cattolica e il Policlinico Gemelli essere protagonisti, insieme a un grande chef, di questa iniziativa”.

Dai numeri raccolti dal sistema potranno emergere studi di grande interesse e numeri sulla “geografizzazione” delle patologie o sulla “frequenza” delle soluzioni migliori. Il progetto si avvale di un comitato tecnico composto da medici specialisti ed esperti di gastronomia, coordinato da dottor Giorgio Meneschincheri (Policlinico Gemelli) e da Maurizio Castri (BqL).

 

 

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