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Dopo quattro mesi di stop riprendono a Olbia gli interventi alla cataratta

Riprendono a pieno regime gli interventi di chirurgia oculistica alla cataratta: quattro le sedute mensili programmate, l´obiettivo è quello di eseguire 720 interventi l´anno. Era il 17 marzo del 2007 quando a Olbia vennero eseguiti i primi interventi di chirurgia oculistica alla Cataratta, interrotti, a causa della scadenza del contratto, nel settembre del 2009. Dopo la firma della nuova convenzione gli interventi sono ripresi lo scorso sabato.

Dopo quattro mesi di stop la Direzione Aziendale della Asl di Olbia fa ripartire gli interventi alla cataratta al Giovanni Paolo II: sabato 9 gennaio 2010 sei pazienti galluresi sono stati sottoposti all´interventi di Day surgery. "Siamo molto soddisfatti – commentano il commissario della Asl Giovanni Antonio Fadda, il direttore Amministrativo Mario Altana e il direttore Sanitario Serena Fenu – perché siamo riusciti a far ripartire un servizio fondamentale per il nostro territorio".

Nel 2007 le operazioni sono state 156, nel 2008 sono più che raddoppiate arrivando a 370, mentre nel primo semestre del 2009 è stata raggiunta la quota di 273 interventi.
"La nostra Azienda non può permettersi di interrompere l´erogazione di un simile servizio – prosegue Fadda – sia perché è nostro dovere crea meno disagi ai pazienti della Gallura che potranno così operarsi nella Asl di appartenenza, ma anche perché in questo modo riusciremo ad abbattere i costi per l´Azienda. Subito dopo il nostro insediamento abbiamo appreso la notizia dell´interruzione del servizio e ci siamo impegnati per firmare quanto prima una nuova convenzione".
Mediamente sono oltre 500 i pazienti che ogni anno, in assenza del servizi, sono stati costretti a migrare verso altre Asl per sottoporsi a interventi di chirurgia oculistica e il 95% di questi si è sottoposto a interventi alla cataratta: ora, dopo un´interruzione di quattro mesi, l´attività viene ripresa a Olbia grazie alla collaborazione tra gli specialisti della Asl gallurese e i chirurghi della Clinica oculistica dell´Azienda Universitario ospedaliera di Sassari.
Sabato sono stati eseguiti i primi sei interventi: l´obiettivo che l´Azienda si pone è quello di entrare a regime nel minor tempo possibile e arrivare ad eseguire 15 interventi a seduta, per un totale di 720 all´anno.

Una volta che la cataratta viene individuata da un oculista (i sintomi sono un calo della vista e l´appannamento visivo) il paziente si rivolge all´ambulatorio di Oculistica della Asl.
Viene così inserito in una lista d´attesa e, qualche settimana prima dell´intervento, viene contattato dagli specialisti e "preparato all´intervento": in un´unica seduta vengono eseguiti gli esami del sangue, l´elettrocardiogramma, la visita anestesiologica, quella oculistica e delle lente che verrà poi impiantata.
Dopodiché il paziente viene inserito nella lista operatoria e verrà sottoposto ad intervento la volta successiva.
Si tratta di interventi in day surgery, cioè il paziente entra all´ospedale la mattina per poi venir dimesso, salvo complicazioni, la sera stessa: per eseguire l´intervento al paziente viene somministrata un "anestesia topica", con un collirio anestetico.