Alta formazione con visitatori internazionali all’Ospedale Maggiore per la Chirurgia di spalla. Il dottor Isaac Mitchell, accompagnato dal collega Stefano Cimatoribus, del Tri-Comunty Orthopaedic Center di Leesburg in Florida, ha assistito nei giorni scorsi ad un intervento di revisione (sostituzione) della protesi di spalla presso il Comparto Operatorio di Ortopedia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. In sala l’equipe dei chirurghi ortopedici Carlo De Biase e Michele Verdano.“Si tratta di un intervento ad elevata complessità – spiega De Biase, responsabile della struttura di Chirurgia della Spalla – in quanto nel paziente al quale viene impiantata una protesi si verifica una perdita della normale anatomia dei tessuti, che rende le strutture più delicate ed esposte ad un maggior rischio di lesioni”.In particolare il paziente operato durante la seduta alla quale ha assistito il dottor Mitchell era stato sottoposto a cinque pregressi interventi e presentava un osso mancante in corrispondenza della scapola. Nell’intervento quindi l’impianto della nuova protesi è stato effettuato con un innesto di osso. La protesi è un ausilio in grado di restituire mobilità all’arto ed eliminare il dolore connesso alle patologie di spalla. È costituita da componenti meccanici sottoposti ad usura che possono raggiungere un livello di consumo tale da renderne nel tempo indispensabilela sostituzione. L’ospedale di Parma è uno dei centri altamente specializzati nei quali viene eseguito questo intervento di “revisione”.Per la struttura di Chirurgia della Spalla del Maggiore si tratta del primo incontro di alta formazione internazionale, al quale seguirà nel mese di settembre la visita di un gruppo di chirurghi ortopedici dal Giappone.
