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Dalla chirurgia plastica italiana un aiuto per i terremotati del Centro Italia

Senza titoloDopo il terremoto verificatosi nella notte tra il 23 e il 24 agosto tra Amatrice e Accumoli, in provincia di Rieti, i chirurghi di Aicpe Onlus, la branca di Aicpe (Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica) dedicata alla beneficenza e al volontariato, hanno attivato una raccolta fondi a favore delle popolazioni coinvolte.

«Sono molti i colleghi, attivi nelle zone e nei centri sanitari dei luoghi colpiti –dichiara il presidente di Aicpe Onlus Marco Stabile–, che hanno già iniziato a cooperare con le istituzioni preposte all’aiuto, e che ci tengono costantemente aggiornati sulla situazione. La gravità della tragedia è apparsa subito evidente. Per questo Aicpe e Aicpe Onlus hanno chiamato a raccolta i propri soci e aperto una sottoscrizione volontaria per raccogliere fondi a sostegno delle operazioni umanitarie». Sempre attraverso i colleghi presenti nei territori colpiti dal terremoto, AicpeOnlus individuerà i canali più idonei e verificabili per portare un aiuto concreto all’opera di soccorso e ricostruzione.

«La generosità dei nostri soci, come accaduto anche in occasione di analoghe iniziative passate, si è manifestata fin dalle prime ore dopo questo terribile evento –conclude Stabile–. Nelle prossime settimane verrà fornito un resoconto di come sarà utilizzato il denaro inviato».

AICPE onlus: è la branca di Aicpe (Associazione Italiana di Chirurgia Plastica Estetica) dedicata alla beneficenza ed  al volontariato. Nata nel 2013 con l’intento di sostenere in modo concreto i soci che sono impegnati in prima persona in progetti no profit in giro per il mondo, AICPE onlus raccoglie e gestisce i fondi in rapporto ad esigenze specifiche, ma in particolare organizzando missioni periodiche di chirurgia plastica umanitaria. Attualmente è presente in Paraguay, Guatemala e Togo. www.aicpe.org