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Covid: ministero, ‘infezione dopo prima dose, no richiamo se avvenuta oltre 14 giorni’

Roma, 10 set. (Adnkronos Salute) – Chi ha contratto un’infezione da Sars-Cov-2 oltre il 14esimo giorno dalla somministrazione della prima dose di vaccino, non dovrà sottoporsi alla seconda. La ‘schedula’ vaccinale è da considerarsi completata in quanto l’infezione è equivalente alla somministrazione della seconda dose, ma il secondo vaccino non è comunque controindicato. E’ quanto si legge nella circolare del ministero della Salute, firmata dal direttore generale della Prevenzio Giovanni Rezza, diffusa nella serata di ieri.

“In caso di infezione invece entro il 14esimo giorno dalla somministrazione della prima dose di vaccino, la seconda dose andrà effettuata entro i sei mesi dalla data del primo test molecolare positivo”.