Vai al contenuto

Covid, igienisti a Speranza: “Usare J&J in persone difficili da raggiungere”

Roma, 16 lug. (Adnkronos Salute) – “Sentiamo fortemente l’esigenza di un parere unico a livello nazionale per l’utilizzo del vaccino” anti-Covid di “Janssen (Johnson&Johnson) per tutti i casi in cui è difficile raggiungere i soggetti per la seconda dose, ad esempio homeless o marittimi”. In questo modo, se ricevessero un vaccino monodose, queste persone difficili da raggiungere non avrebbero bisogno di un richiamo. E’ la richiesta rivolta al ministro Roberto Speranza da Antonio Ferro, presidente della Società italiana di igiene, medicina preventiva e sanità pubblica (Siti), impegnata fino domani nel suo 53esimo Congresso nazionale.

“I pareri etici richiesti a livello locale – sottolinea – stanno bloccando le attività di vaccinazione dei Dipartimenti di Prevenzione. I medici vaccinatori della sanità pubblica sono in grado di valutare l’utilizzo delle varie tipologie di vaccino nella popolazione. Si chiede pertanto una rivalutazione della norma sulle indicazioni in proposito da parte del ministero della Salute”.