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Covid, durante ecg intelligenza artificiale può escludere presenza virus

Roma, 10 ago. (Adnkronos Salute) – Un elettrocardiogramma per valutare la salute del cuore e, allo stesso tempo, escludere la presenza del virus Sars-Cov-2 grazie all’intelligenza artificiale. Una possibilità non da poco: attraverso algoritmi complessi l’ecg realizzato in epoca Covid, con ospedali costretti a gestire percorsi complessi per l’assistenza ai pazienti anche in emergenza, può consentire di valutare contemporaneamente due parametri fondamentali ai medici per la presa in carico sicura del paziente. E’ quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista internazionale Mayo Clinic Proceedings realizzato in 4 continenti, coordinato dall’Università di Stanford-Rochester Usa ed al quale ha collaborato la struttura cardiologia dell’Università degli Studi di Trieste-Asugi presso l’ospedale Universitario di Cattinara.

Sono stati oltre 35.000 i tracciati analizzati (33% Covid positivi) con un valore predittivo negativo per l’esclusione di diagnosi del 99%. “In epoca Covid-19 la definizione dei percorsi più appropriati in ospedale e nei luoghi di cura in attesa dell’esito dei tamponi molecolari, continua a rivestire un ruolo importante. In epoca di big data, intelligenza artificiale, reti neurali la possibilità di combinare descrittori e parametri multipli può orientare i percorsi di gestione delle patologie”, spiega Gianfranco Sinagra, direttore della Scuola di Specializzazione in Malattie dell’Apparato cardiovascolare dell’Università di Trieste che sottolinea anche i punti critici nell’uso dei dati: “Esistono certamente importanti aspetti da sorvegliare relativi alla protezione ed archiviazione dati, completezza e qualità dei dati e segnali, analisi di accuratezza e predittività”.