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Covid: Altems, obiettivo 500mila dosi mancato del 30% a livello nazionale

Roma, 30 apr, (Adnkronos Salute) – Negli ultimi sette giorni l’obiettivo delle 500.000 somministrazioni giornaliere di vaccino anti Sars-Cov2, a livello nazionale, indicato nel piano vaccinale anti-Covid, da raggiungere a fine aprile, non è stato centrato, con un gap medio rispetto alla meta prefissata, del 30%. A fare i conti il report settimanale dell’Alta Scuola di Economia e Management dei Sistemi sanitari dell’Università Cattolica, campus di Roma.

“Considerando il valore 100% uguale alle 500mila vaccinazioni giornaliere indicate come obiettivo dal Piano Vaccinale Anticovid – spiega il Report – il gap giornaliero dell’ultima settimana oscilla tra un minimo del 20% (103.367 somministrazioni) ad un massimo del 47% (234.896 somministrazioni). In particolare, considerando il valore 100% uguale alle 500.000 mila vaccinazioni giornaliere indicate come obiettivo dal Piano vaccinale anti-Covid e il gap giornaliero medio dell’ultima settimana a livello nazionale pari al 30% (151.102 somministrazioni)”. E “sono solo 9 le Regioni al di sopra del gap giornaliero nazionale e che quindi somministrano più dosi settimanalmente: Basilicata (11%), Calabria (25%), Liguria (15%), Lombardia (20%), Marche (17%), Pa Bolzano (27%), Sardegna (29%), Umbria (29%), Valle d’Aosta (17%”).

“L’obiettivo prefissato nel piano vaccinale di portare le somministrazioni giornaliere a quota 500.000 è mancato”, afferma Americo Cicchetti, direttore dell’Altems. “Come vediamo dai dati, il valore medio giornaliero dell’ultima settimana si attesta a 348.898 somministrazioni, con punte di oscillazioni che sono arrivate a 397.633 somministrazioni. È molto probabile che quota 500.000 si possa facilmente raggiungere nel prossimo mese, se i ritmi vaccinali continuino in questo modo, aggiungendosi anche altre reti capillari come i farmacisti e i medici di medicina generale a pieno regime, nonché vi siano dei numeri importanti di dosi consegnate al nostro Paese”.