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Convegno su psichiatria, psicofarmaci e psichiatria di comunità al Mario Negri

Un altro evento scientifico tra le attività che l´Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri sta svolgendo in occasione del 50° Anniversario della sua fondazione. Lo spirito di queste iniziative è quello di raccogliere attorno ad un tema scientifico di rilievo, alcuni esperti nazionali che hanno avuto in passato un´esperienza di formazione e ricerca al Mario Negri. In questo caso si affronta il tema della psichiatria mettendo a confronto le prospettive della ricerca in laboratorio e nella clinica e la loro ricaduta sulle cure e l´organizzazione deiservizi nel territorio.
Il contributo dell´Istituto Mario Negri alla ricerca in ambito psichiatrico si è sviluppato in due direzioni rimaste nel tempo distinte. Da una parte, lo studio dei meccanismi degli psicofarmaci con tecniche di base, dalla biochimica, alla genetica, alla neurofisiologia, e infine all´imaging. Dall´altra, l´attenzione alla psichiatria di comunità, che ha alimentato, tra gli altri, la valutazione critica sull´efficacia e l´apprpriatezza dell´uso dei farmaci.
Ne discuteranno Nicoletta Brunello docente di farmacologia con Emilio Merlo Pich ricercatore della GloxismithKline, per la la parte relativa alla ricerca di base, Corrado Barbui psichiatra dell´Università di Verona e Giovanni Muscettola dell´Università di Napoli faranno il punto sugli aspetti della farmacologia clinica. La ricerca epidemiologica in psichiatria sarà il tema dibattuto da Benedetto Saraceno dell´Università di Ginevra e Michele Tansella dell´Università di Verona mentre la parte relativa ai servizi sarà analizzata da Paolo Bertagni del servizio di psichiatria della ASL di Gorizia e Lucilla Frattura della direzione centrale Saluite della Regione Friuli Venezia Giulia. Wlliam Invernizzi, Maurizio Bonati, Angelo Barbato e Barbara D´avanzo, ricercatori del Mario Negri, guideranno la discussione nei diversi ambiti . I lavori saranno introdotti dal direttore Silvio Garattini e dal capo dipartimento di Neuroscienze Gianluigi Forloni.