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Contapassi e multe morali, due strumenti in più contro la sedentarietà

Si potenzia ulteriormente il progetto di sensibilizzazione all’attività fisica per il mantenimento di un buono stato di salute rivolto agli alunni delle scuole primarie di San Miniato e ai loro genitori.Dal prossimo lunedì 11 marzo “Movimento è salute”, questo il progetto promosso dall’educazione alla salute del Dipartimento prevenzione dell’Asl 11, dalla Società della salute Valdarno Inferiore e dal Comune di San Miniato, si arricchirà di nuove attività: il contapassi e la multa morale.

Oltre 100 bambini delle Primarie “Dante Alighieri” di San Miniato Basso, “Giusti” de La Scala e “Galilei” di Ponte a Egola, che partecipano al Pedibus, conteranno i passi che compiranno quotidianamente da casa a scuola e durante il tempo libero, ed avranno la facoltà di multare simbolicamente gli automobilisti indisciplinati che, avendo parcheggiato sul marciapiede o sulle strisce pedonali, impediranno il passaggio sicuro della carovana dei piccoli lungo il percorso per arrivare a scuola.

Ogni bambino sarà, quindi, dotato del gilet catarifrangente caratteristico del Pedibus, del contapassi, un piccolo strumento agganciato alla cintola in grado di misurare il movimento giornaliero compiuto da chi lo indossa, e del blocchetto di fogli rosa per stimolare il senso di responsabilità e di correttezza degli automobilisti negligenti.

L’educazione alla salute del Dipartimento prevenzione dell’Asl 11, inoltre, ha realizzato e consegnato ad ogni bambino un facile manuale per l’uso del contapassi e il quadernino dei passi, dove ciascuno potrà annotare il tipo di movimento fatto, la quantità di passi effettuata e, quindi, potrà prendere consapevolezza dell’attività fisica svolta durante la giornata.

Già dallo scorso anno, queste scuole primarie di San Miniato partecipano al Pedibus, il progetto di mobilità sicura casa-scuola composto da una carovana di bambini che si muovono a piedi con un autista ad aprire la fila ed un controllore a chiuderla, lungo un tragitto che prevede delle fermate prefissate ad orari stabiliti ed un capolinea. Tali scuole, inoltre, hanno aderito al progetto stretching in classe che prevede, nel corso dell’orario scolastico, momenti dedicati allo svolgimento di esercizi di stiracchiamento. Stetching in classe è un progetto che coinvolge oltre 2.500 alunni delle Primarie nei 15 comuni dell’Asl 11.

Movimento è salute: l’attività fisica fa bene all’organismo, migliora l’umore, il funzionamento dei muscoli e delle articolazioni, fa guadagnare in salute. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità i bambini e gli adolescenti dovrebbero fare almeno un’ora di movimento al giorno per un buon sviluppo psico-fisico. In Italia la sedentarietà, come il soprappeso e l’obesità sono in continuo aumento nella popolazione e, in special modo, nei più giovani.

Muovendosi a piedi, inoltre, si fa guadagnare salute anche all’ambiente. Dall’indagine effettuata dall’educazione alla salute dell’Asl 11 “La mobilità tra casa e scuola” (a cura di Alberto Silva e altri – agosto 2011), che ha coinvolto oltre 1.000 bambini del territorio, è emerso che se 100 bambini, che abitano ad una distanza inferiore ad 1 km dalla scuola, vanno a piedi (nei 200 giorni dell’anno scolastico) fanno risparmiare l’immissione di 320 kg di benzene e di 4,8 tonnellate di anidride carbonica all’anno, riducendo notevolmente altresì il traffico, gli incidenti e le polveri sottili.