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Bio-sicurezza: finanziamento europeo a un progetto dell`Insburia

L’Insubria Center on International Security è un centro di studi specializzato in ricerca, analisi e alta formazione sui temi della cooperazione e sicurezza globale e in particolare della non-proliferazione nucleare-biologica-chimica-radiologica. L’Insubria Center on International Security (ICIS), è risultato vincitore di un progetto europeo finanziato con 1.920.000 euro dallo United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute, UNICRI.  Il progetto, intitolato “Knowledge development and transfer of best practice on bio-safety/bio-security/bio-risk management”, mira a promuovere lo sviluppo sostenibile della conoscenza su temi di bio-sicurezza e gestione del rischio biologico, attraverso l’individuazione di best practice nel settore e la strutturazione di una serie di training che prevedano dei moduli comuni ma al tempo stesso siano abbastanza flessibili da recepire e adattarsi alle diverse esigenze locali. Saranno coinvolte quattro aree geografiche: il Sud Est Asia, il Sud Est Europa, il Nord Africa e la Costa Atlantica Africana, nonché un numero significativo di partner provenienti da diverse aree del mondo.

L’Insubria Center on International Security (ICIS), istituito nel 2007 presso l’Università degli Studi dell’Insubria, è un centro di studi internazionali altamente specializzato in attività di ricerca, analisi e alta formazione, connesse ai temi della cooperazione e sicurezza globale e in particolare della non-proliferazione nucleare-biologica-chimica-radiologica (NBCR).

Grazie a un personale qualificato e multidisciplinare, in grado di rispondere in maniera competente ai diversi aspetti gestionali e amministrativi, ICIS ha vinto recentemente e nel passato vari bandi, finanziati di volta in volta dalla Commissione Europea, dal Ministero degli Affari Esteri, dalle Nazioni Unite, totalizzando un supporto di circa 4,5 milioni di Euro dal 2009.

Nel 2010, ad esempio, è partito un programma di riqualificazione di scienziati iracheni per lo smantellamento degli impianti nucleari; successivamente è stato attivato il progetto “Libano” che ha avuto come obiettivo quello di favorire, attraverso le tecnologie ICT, una gestione sostenibile delle risorse idriche nazionali.

Grazie allo sviluppo di questi progetti, l’ICIS è ormai un’istituzione riconosciuta e stimata nell’ambito di importanti network internazionali di esperti nelle attività di ricerca, analisi e alta formazione connesse ai temi della sicurezza e cooperazione.

Per info ulteriori: http://www4.uninsubria.it/on-line/home/naviga-per-tema/ricerca-scientifica/centri-speciali/centro-speciale-insubria-center-on-international-security-icis.html