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Attenti ai debiti: c’è il rischio di ictus e attacchi di cuore

Lo ha stabilito una ricerca americana condotta su 8.400 persone tra i 24 e i 32 anni

debitoDa uno studio condotto  dai ricercatori della Northwestern University negli Usa, non solo l’indebitamento è causa di problemi psicologici, come stress e depressione, ma incide anche negativamente su altri aspetti della salute. Può provocare, infatti, un aumento della pressione arteriosa e quindi il rischio di attacchi di cuore e ictus.

La ricerca  è stata condotta su 8.400 individui americani di età compresa tra i 24 e i 32 anni e pubblicata sulla rivista ‘Social Science and Medicine’.

“Il debito delle famiglie americane – afferma Elizabeth Sweet, uno degli autori – dagli anni 80 è pressoché triplicato. Tutto ciò ha innescato un meccanismo che ha amplificato gli effetti negativi della salute, non solo dal punto di vista psicologico”.

Lo studio ha, infatti, evidenziato un aumento della “pressione diastolica” in coloro che erano più indebitati (dell’1,3%). I medici fanno notare che a un aumento di soli due punti percentuali di tale valore corrisponde a una crescita del rischio di ipertensione del 17%. Inoltre aumenta del 15% il rischio di ictus. Anche i livelli di stress, come già noto, hanno mostrato un aumento considerevole con percentuali crescenti, man mano che lo stato di indebitamento avanzava. “E’ allora necessario fare indagini approfondite – spiegano i ricercatori – e non sottovalutare le conseguenze legate a questa problematica”.