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Arrivano i Farmaci biologici per l’orticaria cronica

imageSi conclude a Ischia l’ottavo Congresso “Biological terapies in medicine” : oltre 200 gli specialisti provenienti da tutt’Italia. Presente anche una delegazione FiGC: le indicazioni per gli atleti e il rischio di doping. Alla conferenza presieduta dal Prof. Amato de Paulis, Professore di medicina interna del Dipartimento di Scienze mediche traslazionali di Napoli e membro del direttivo della SIAAIC, Società Italiana Allergologia, Asma e Immunologia Clinica, sono state illustrate ai partecipanti le più recenti linee guida nella diagnosi, prevenzione e trattamento di diverse patologie autoimmuni ed allergiche. Ma sono stati anche trattati temi relativi ai percorsi diagnostico- terapeutici delle principali patologie allergiche quali asma grave, rinite, angioedema e dermatite atopica, affrontandone gli aspetti salienti e specificandone le nuove terapie. Secondo recenti studi un soggetto su 5 soffre di orticaria cronica, la quale colpisce soprattutto le donne nella fascia d’ età 35/ 45 e solo il 25% guarisce spontaneamente. L’orticaria è una malattia che si presenta con pofmi o con angioedema oppure con entrambi. Il pofmo è caratterizzato da un rilievo di colore rosso- roseo che si accompagna a prurito e che si risolve nel giro di qualche ora. L’angioedema è un pomfo più profondo che ha più lunga durata, si accompagna al senso di tensione o dolore e che si risolve nel giro di qualche giorno. L’angioedema interessa la pelle ma anche le mucose del labbro e le vie aeree superiori dando luogo a senso di soffocamento e del tratto intestinale dando luogo a dolori addominali. Il Prof. Eustachio Nettis, docente universitario di Bari e membro SIAAIC, illustra che “l ’ orticaria si definisce cronica solo se i sintomi durano più di 6 settimane. La novità della classificazione dell’ orticaria sta’ nel fatto che l’ orticaria cronica è stata suddivisa solo in due sottotipi, esemplificando le classificazioni precedenti: quella cronica spontanea detta anche autoimmune legata a cause sconosciute, quindi più difficilmente trattabili con le terapie convenzionali e quella cronica inducibile i cui sintomi sono indotti da stimoli fisici chimici o ambientali” . Il Prof. Amato de Paulis, Professore di medicina interna del Dipartimento di Scienze mediche traslazionali di Napoli spiega : “ Le cure biologiche sono terapie innovative che permettono di ottenere ottimi risultati tramite meccanismi immunologici: con queste nuove modalità possiamo approcciare a diverse patologie umane. Come l’ angioedema ereditario, per il quale esiste un farmaco apposito, o l’ orticaria cronica, il cui farmaco sarà presto sul mercato” . Si è parlato anche delle diverse possibilità di somministrazione, nonché degli alti costi degli stessi. Gli specialisti dunque consigliano una seria attenzione al paziente nella fase dello screening, perché il soggetto potrebbe avere una tubercolosi latente che potrebbe aggravare il suo quadro clinico. Inoltre, altre situazioni serie possono essere quelle causate da uno scompenso cardiaco. Ed è anche importante fare un follow up durante il trattamento al paziente, perché si potrebbero comunque notare alcune infezioni . Per quanto riguarda l’accesso alle cure, invece, la Prof. ssa Maria Triassi, Ordinario Igiene Generale e Applicata Direttore Dipartimento Sanità Pubblica Università Federico II Napoli sottolinea che “esiste soprattutto per le malattie croniche, tra cui l’artrite reumatoide. Bisogna puntare su un percorso assistenziale, che riduca i costi per il Sistema Sanitario Nazionale . Il primo e fondamentale contatto deve essere quello con il medico di medicina generale, che accompagna il paziente presso la prima porta di questo percorso diagnostico terapeutico,anche perché a volte i pazienti che risentono di questi sintomi non sanno a chi rivolgersi. Uno degli obiettivi delle singole regioni è quello di cercare di abbassare i costi delle terapie, l’effettiva equivalenza del biosimale farmaco, l’ accordo con i professionisti e la compliance”.http://www.curarelasalute.com

Nicoletta Lorena Piaccia

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