Vai al contenuto

Allarme dall’Europa: nuove droghe in arrivo sui mercati

A Torino prosegue il tour di presentazione del Piano di Azione Nazionale di lotta alle nuove droghe

ecstasyÈ stato presentato al Centro Regionale Antidoping e di Tossicologia “A. Bertinaria” di Orbassano, il Piano di Azione Nazionale di lotta alle nuove sostanze psicoattive. Nella Sala Conferenze del Centro Regionale Antidoping, che ha ospitato l’evento, erano presenti magistrati delle Procure Piemontesi, autorità locali e delle Forze dell’Ordine, professionisti medici, chimici e biologi dei Ser.D., delle Medicine Legali e del Lavoro, dei Laboratori di analisi tossicologica. Il Piano, realizzato dal Dipartimento Prevenzione Antidroga (DPA) in collaborazione con il Ministero della Salute, è stato accompagnato da un update scientifico sulle nuove sostanze psicoattive (NPS) e sulla loro presenza e diffusione nel territorio italiano e europeo.

 “Il fenomeno che si sta trattando – ha dichiarato Giovanni SerpelloniCapo del Dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio – è in continua evoluzione e che sempre nuove molecole sono pronte ad essere inserite nel mercato, sia per soddisfare nuove richieste da parte dei consumatori ma anche, e soprattutto, per eludere i controlli che vanno istituendosi nei vari Paesi attraverso l’aggiornamento della normativa in materia”.

Si è ritenuto utile raccogliere le schede tecniche realizzate dal Sistema di Allerta, dalle Forze dell’Ordine, dai laboratori dei RIS e dei NAS, dalle Agenzia delle Dogane e Monopoli, e dai Centri Universitari: in questi rapporti vengono riportate informazioni che possono risultare di grande utilità ai professionisti del settore (personale di laboratorio, personale delle unità di emergenza/urgenza, operatori sanitari, ricercatori, ecc.) al fine di agevolare l’analisi di campioni incogniti

 “Il lavoro di informazione, coordinamento e riorganizzazione dei professionisti che sono coinvolti nelle problematiche inerenti le sostanze stupefacenti, che il Dipartimento Politiche Antidroga, e il Dott. Serpelloni in particolare, stanno conducendo è importantissimo.- così ha dichiarato il prof. Gianmaria Ajani, Rettore dell’Università di Torino – L’Ateneo – ha evidenziato – è a fianco di chi, come il Dipartimento, esamina questi temi nella loro complessa articolazione e stretta interdipendenza, con estremo rigore scientifico e indipendenza. L’Università, in tematiche strutturate e multiformi, quali quelle delle sostanze stupefacenti condivide lo sforzo del Dipartimento nel fondare le opinioni sui fatti, sulle evidenze scientifiche, sulle rigorose statistiche epidemiologiche, a cui contribuisce – ha concluso – con le sue ampie attività di ricerca scientifica e la competenza dei suoi docenti”.

Il nuovo Piano di Azione Nazionale (NSP) ha avuto il Patrocinio delle Nazioni Unite e di dieci importanti società scientifiche. Gli incontri sono indirizzati agli operatori dei servizi per le tossicodipendenze, al personale di laboratorio, al personale delle unità di emergenza-urgenza, al personale delle Forze dell’Ordine e a quello della magistratura. Scopo dell’iniziativa è quello di far conoscere e diffondere le nuove strategie nazionali per affrontare il fenomeno delle nuove sostanze psicoattive in maniera completa e coordinata su tutto il territorio nazionale, analizzando i diversi aspetti che lo costituiscono e fornendo informazioni tecnico-scientifiche in ambito clinico-tossicologico e bio-tossicologico alle strutture sanitarie interessate e alle Forze dell’Ordine. Sul tema delle Nuove Sostanze Psicoattive (NSP) sono state date anche indicazioni strategiche sia a livello internazionale, attraverso le Nazioni Unite, che a livello europeo.