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Alimenti: Ue, ok a grillo domestico come ‘nuovo cibo’

Bruxelles, 11 feb. (AdnKronos Salute) – La Commissione europea ha autorizzato la commercializzazione del grillo domestico (Acheta domesticus) come ‘nuovo alimento’ nell’Ue. L’ortottero, finora utilizzato come mangime per animali domestici (specie i rettili insettivori, perché è facile da allevare, è molto proteico e poco grasso), è il terzo insetto che viene autorizzato come cibo per gli esseri umani dalla Commissione, dopo la locusta migratoria, autorizzata nel novembre 2021, e la tarma della farina (Tenebrio molitor), che ha ricevuto l’ok nel luglio 2021.

I grilli, per chi vorrà mangiarli, saranno disponibili interi, congelati o essiccati, o in polvere. L’autorizzazione è stata appoggiata dagli Stati membri l’8 dicembre scorso nel comitato apposito, dopo che l’Efsa, Autorità europea per la sicurezza alimentare, ha valutato che il consumo dell’insetto, secondo l’uso proposto dalla compagnia che ha avanzato la richiesta, è sicuro. I prodotti contenenti grilli verranno etichettati in modo appropriato, anche per evitare reazioni allergiche.

Secondo la strategia Farm to Fork, gli insetti costituiscono una fonte di proteine alternativa, che potrebbe aiutare a passare ad un sistema alimentare “più sostenibile”, secondo la Commissione. Ovviamente, specifica l’esecutivo, sta al consumatore “decidere se vuole mangiare insetti o no”. L’Efsa sta valutando ulteriori 9 richieste di autorizzazione alla commercializzazione che riguardano insetti. Questi invertebrati rappresentano una nicchia molto piccola nel mercato alimentare europeo, che per motivi culturali non è avvezzo a questo tipo di cibo, consumato in altre parti del mondo.