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Al San Camillo-Forlanini di Roma si misura l´amore

Sarà presentato domani il primo sistema in Italia per la misurazione e la valutazione del valore sociale generato, messo a punto dal Bilancio Sociale dell´Azienda Ospedaliera San Camillo –
Forlanini in collaborazione con il CISPA dell´Università di Tor Vergata, e grazie al coinvolgimento di tanti operatori aziendali.
"Presentare "la cura" in ospedale non come atto scontato, dovuto, ma come realmente è cioè un prendersi cura dell´altro, un riconoscere un valore particolare a ogni persona e "dare conto dei quel si fa. La prassi dell´amorevolezza trasforma ogni storia di malattia in una storia di cura. Sta a noi, quindi, difendere questa prassi che è il valore più alto della medicina e
della sanità" così si esprime il Direttore Generale Dott. Luigi Macchitella nel dare la definizione del lavoro svolto nell´elaborazione del Bilancio Sociale dell´Azienda San Camillo-Forlanini.
Il Bilancio Sociale è una metodologia che da anni viene utilizzata da molte imprese private e da ancora poche pubbliche amministrazioni per "dare conto" ai cittadini dell´impiego delle
risorse aziendali.
Il Bilancio Sociale degli ospedali San Camillo- Forlanini è nato e viene presentato ora nella sua completezza come afferma il Prof. Hinna "un esperimento unico nel suo genere perchè, attraverso l´utilizzo di diverse metodologie delle scienze economiche e sociali, sono stati elaborati indicatori per misurare, quantificare il non quantificabile "l´amore"che c´è in ogni atto di cura e del prendersi cura"-
La giornata, in linea di continuità con la Conferenza dei Servizi, è dedicata gli standard di responsabilità sociale per l´umanizzazione delle cure.
Nell´occasione sarà presentata la pubblicazione " L´Amore che cura" raccolta di storie vissute dagli operatori che hanno curato ma che soprattutto si sono presi cura con amore di ogni malato: testimonianza emersa grazie ai diversi incontri aziendali promossi dal Bilancio Sociale.
Oltre la retorica della "mala sanità" il coraggio di raccontare la "retorica viva" di 100 , e mille altre silenziose, storie di buona medicina raccontate dai professionisti della sanità.
Intervengono:
– Luigina Di Liegro, Assessore Politiche Sociali e delle Sicurezze Regione Lazio
– Gabriella Guasticchi, Direttore Generale Agenzia di Sanità Pubblica del Lazio
– don Andrea Manto, Direttore Ufficio nazionale CEI per la Pastorale della Sanità
– Maria Teresa Petrangolini – Giuseppe Scaramuzza, Cittadinanza Attiva
– Maria Cristina Tirindelli, ADISCO Lazio
– Leonardo Spina, Ridere per Vivere
– Luciano Hinna, Membro Commissione centrale indipendente per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche