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Sana nutrizione, elisir di lunga vita

Un’alimentazione scorretta è causa di malattie che riducono le aspettative di vita:  tra queste, le più importanti sono sicuramente  le malattie cardiovascolari, malattie metaboliche, il diabete e i tumori. Verranno presentati, quindi, durante Pianeta Nutrizione studi clinici che dimostreranno come una sana alimentazione possa  contribuire ad allungare sia le aspettative che la  qualità della vita stessa. In particolare verranno analizzati i meccanismi bio-energetici cellulari con particolare riguardo alla mitocondriogenesi coinvolti sia nel processo di invecchiamento che nell’Obesità e di come tali meccanismi siano modulati sia dalla restrizione calorica che dall’esercizio fisico. Un aspetto importante della discussione riguarderà la dieta mediterranea e la sua capacità di incidere sulla longevità attraverso la riduzione del rischio di mortalità e di morbilità per obesità, tumori patologie cardiovascolari ed ischemiche, patologie metaboliche ecc. facendo così’ in modo di migliorare non solo le aspettative di vita ma anche e soprattutto la qualità della vita con implicazioni notevoli sulla sostenibilità della spesa sanitaria nazionale. Verranno presi in esame anche importanti aspetti psicobiologici dell’invecchiamento che possono determinare scelte alimentari non corrette e pertanto influenzare la longevità e lo stato di salute.

LA NUTRIZIONE DI GENERE E LE RICADUTE SULLA SALUTE

Le differenze tra maschi e femmine nel modo di alimentarsi possono avere diverse conseguenze  sulla salute. Si analizzeranno le diversità esistenti nella prevalenza  e nelle età di insorgenza dei vari Disturbi del Comportamento alimentare quali ad esempio l’Anoressia Nervosa, la Bulimia Nervosa, il Sovrappeso, l’Obesità e la Sindrome Metabolica, quindi,  il significato della “nutrizione di genere” e, nel caso di una scorretta alimentazione, si valuteranno i problemi che ne possono derivare, ad esempio, nella riproduzione sia maschile che femminile. Si discuterà di come il peso corporeo sia in eccesso che in difetto possono essere causa di infertilità sia maschile che femminile e delle relazioni tra disfunzione erettile, obesità e rischio di malattie cardiovascolari sia dal punto di vista dei meccanismi fisiopatogenetici che del significato clinico.

BAMBINI E OBESITA`

L’obesità può determinare una serie di complicanze a livello di vari organi ed apparati  in età pediatrica. Sempre più si sta quindi dando importanza all’azione preventiva che deve coinvolgere tutti i soggetti interessati (dalle autorità sanitarie  a quelle che regolano la produzione e la distribuzione dei prodotti alimentari, dalla scuola agli esperti di urbanistica, dal mondo sportivo ai mass media e soprattutto alle famiglie).

In questo piano articolato di prevenzione un ruolo essenziale può essere svolto nel nostro Paese, che unico al mondo può utilizzare una ramificata rete territoriale di pediatria di famiglia , dal Pediatra che ha in cura la maggior parte dei bambini in particolare nei primi anni di vita, in quel periodo cioè in cui l’applicazione di buone regole quali l’uso dell’allattamento al seno, un buon divezzamento, un controllo dell’incremento ponderale che deve rimanere in limiti di normalità, l’assenza di fumo materno, l’abitudine a incentivare l’attività motoria, sembrano essere interventi validi per prevenire l’ obesità nelle età successive.