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Regata del Gargano: comprendere i propri limiti e superare le difficoltà con la velaterapia

Una manifestazione all’insegna della solidarietà quella che si terrà i prossimi 13, 14 e 15 settembre. Cinque giovani appartenenti all’Associazione Straordinariamente Abili di Foggia, con già sulle spalle esperienze in ambito sportivo,  si cimenteranno nella Regata del Gargano, una spettacolare regata che unisce uno dei più suggestivi tratti della costa adriatica, da Manfredonia a Vieste. 

Sarà proprio questo l’appuntamento principale del calendario annuale della Lega Nazionale, sezione di Manfredonia. Intanto a partire da domani verrà offerto ai cinque giovani e intrepidi marinai un corso di velaterapia, organizzato dalla Lega Navale di Foggia,  che si svolgerà per tutto il mese di luglio, con lezioni mirate che si terranno presso la sede della Lega Navale di Manfredonia. I ragazzi verranno formati da istruttori che li prepareranno proprio in vista della gara di settembre.

“La velaterapia – hanno fatto sapere gli esperti– si pone come obiettivo principale quello di migliorare l’autostima e il senso di responsabilità del singolo all’interno del gruppo, aumentando l’autocontrollo e l’autonomia dell’individuo coinvolto. Fondamentale a tal proposito è il coinvolgimento attivo dei partecipanti. Compito dello psicologo è quello di facilitare gli aspetti relazionali, gestire le dinamiche che si creano e favorire l’elaborazione delle stesse. I benefici sono visibilmente evidenti in chi la pratica. In particolare si osserva l’abbandono di un atteggiamento di solitudine e la trasformazione del proprio sé in funzione del riconoscimento dell’altro, proprio attraverso il gruppo. L’attività velica inoltre permette un potenziamento delle attività psico-motorie quali: l’equilibrio, la coordinazione e l’orientamento. Permette il riconoscimento delle proprie emozioni e permette di condividere i propri limiti e di superare le difficoltà con il resto del gruppo”.

A fornire il supporto logistico ai ragazzi disabili sarà la Asp De Piccolellis (azienda che offre servizi alla persona) presieduta dall’avvocato Antonio Tulino, in virtù di una convenzione che la stessa ha stipulato con l’Associazione Straordinariamente Abili, onlus di Foggia. Ma l’Asp non si limiterà al solo supporto logistico, infatti avvierà con i 5 ragazzi dei veri e propri percorsi di inserimento. “Vogliamo aiutare i ragazzi – ha detto l’avvocato Tulino – a sentirsi coinvolti in tutte le iniziative che porteremo avanti nelle nostre strutture”.  Ma La Asp De Piccolellis, oltre a supportare i disabili, si occupa anche di iniziative di supporto ai giovani. Il 17 e il 18 giugno scorso si è occupata infatti del workshop con l’obiettivo di guidare gli stessi verso una maggiore consapevolezza di sé, nel mercato del lavoro. Il workshop, organizzato da docenti esperti della materia, ha dato la facoltà a laureandi, neolaureati e giovani che si avvicinano la mondo del lavoro di orientarsi attraverso strumenti  pratici e attuali come la valorizzare del proprio profilo e  le strategie di preparazione, per cogliere le opportunità lavorative.