Vai al contenuto

Pediatri a Congresso per una società più a misura di bambino

A misura di bambino: è  lo slogan del 69° Congresso Nazionale della Società Italiana di Pediatria che, sotto l’egida dell’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica,  dall’8 al 10 maggio riunirà a Bologna oltre 1000 pediatri italiani. Al centro del Congresso i diritti dell’infanzia e la promozione del benessere dei bambini e degli adolescenti nella nostra società.

 “Lavorare per una società più a misura di bambino vuol dire difendere i bambini, la loro salute, la loro qualità di vita e la loro istruzione dalla crisi economica”, afferma il Presidente della SIP Giovanni Corsello. “Vuol dire vigilare sulla sicurezza dei farmaci e degli alimenti destinati all’infanzia. Ma anche governare il complesso tema della ricerca e del futuro delle cure pediatriche, non arretrando un passo sulla necessità di mantenere l’universalità dell’assistenza pediatrica in ospedale e sul territorio. Le cure del pediatra sono un bene prezioso che deve essere mantenuto e potenziato in un contesto di riorganizzazione e di rimodulazione dell’assistenza che metta in rete territorio e ospedale, compresi  gli ospedali pediatrici”.

 Saranno approfonditi temi come la gestione del dolore, l’umanizzazione delle cure, i bisogni di salute degli adolescenti, la povertà infantile, l’opposizione alle vaccinazioni, la  tutela della salute già dalla vita intrauterina e i corretti stili di vita come patrimonio per le generazioni future.

 Tre giorni di riflessione su temi clinici e sociali  che vedranno l’adesione di numerose personalità: tra gli altri Andrea Segrè (Professore Ordinario all’Università di Bologna) in tema di alimentazione ‘sostenibile’, Giovanni Bissoni (Presidente AGENAS) sull’economia sanitaria in chiave materno-infantile, Giovanni Neri (Presidente della SIGU Società Italiana di Genetica Umana) sulla nuova Genetica in Pediatria, Cettina Mirisola (Pres. Istituto Nazionale Malattie della Povertà) e Giorgio Tamburlini (Presidente CSB) sui diritti dei bambini nati da genitori migranti in Italia e in Europa.

 Tra i relatori internazionali Ken Ong (Addenbrooke’s Hospital, Cambridge) che parlerà della prevenzione precoce dell’obesità, Kathleen Foley (Memorial Sloan-Kettering Cancer Center, New York) sulle cure palliative in Pediatria e Michael Kramer (McGill University, Montreal) che presenterà i dati di una recente revisione Cochrane sull’allattamento esclusivo al seno.

 I GRANDI TEMI

 Bisogni di salute degli adolescenti

Come incide lo sport  sulla qualità e le abitudini di vita degli adolescenti? Lo rivela l’indagine conoscitiva “Abitudini e stili di vita degli adolescenti italiani” dell’Osservatorio SIP.

Cosa turba e provoca disagio ai ragazzi quando usano internet. E, in particolare, quali differenze esistono tra gli adolescenti italiani e i loro coetanei europei? Giovanna Mascheroni (Università Cattolica, Milano) presenta i nuovi dati  della ricerca  di Eu Kids Online condotta su 25 mila  utenti internet tra i 9 e i 16 anni in Europa.

Crescono tra i giovani le malattie sessualmente trasmissibili: ne parla Barbara Suligoi, Direttore del COA, Istituto Superiore Sanità.

 Le prospettive della ricerca pediatrica in Italia

La ricerca scientifica è la grande orfana in Italia: da 2001 ad oggi il nostro Paese ha diminuito i suoi investimenti in R&S passati dall’1% allo 0,9% del PIL. In questo contesto come si colloca  la ricerca pediatrica e quali le strategie per rilanciarla? Se ne parla nel Workshop coordinato da Francesco Chiarelli (Presidente SIRP, società Italiana Ricerca Pediatrica)  e da Giovanni Corsello, con esperti italiani e internazionali.

 La condizione infantile in Italia tra crisi economica e povertà

Un minore su 4 a rischio povertà, vive in famiglie con un reddito troppo basso per garantirgli il necessario per un sano sviluppo.  La crisi economica mette alla prova non solo la salute degli stranieri ma una larga fascia di popolazione italiana che non può più permettersi occhiali, apparecchi acustici, protesi dentarie ma anche farmaci. La povertà, è noto, influenza lo stato di salute e a farne le spese sono spesso i bambini. Ne parleranno tra gli altri Melita Cavallo,  Don Luigi Merola, Valerio Neri (Save The Children) nel workshop condotto da Mario De Curtis (Università la Sapienza) e Marcello Lanari (Direttore della rivista Conoscere per Crescere).

Un approfondimento sul disagio mentale che interessa il 20% dei minori migranti, con Giorgio Tamburlini (Centro per la salute del bambino onlus, Trieste).

 Farmaci generici e biosimilari in Pediatria: si o no?

Nonostante gli importanti vantaggi in termini di risparmio economico, la prescrizione dei generici in pediatria risulta essere limitata, a conferma che esiste tra un certo scetticismo tra i pediatri circa l’affidabilità dei test di bioequivalenza. Sul tema si confrontano pediatri, neonatologici, farmacologi, insieme ai  rappresentanti di AIFA, ed EMA .

 Promozione dell’allattamento materno e Banche del Latte Umano

L’allattamento esclusivo al seno sino a 6 mesi è l’oggetto di una interessante revisione Cochrane che sarà presentata al Congresso da Michael Kramer (Universita di Montreal). Si parlerà anche di ‘mamme solidali’ quelle che donano il proprio latte in eccesso alle Banche di Latte Umano a favore dei prematuri. Un trend in netta crescita.

 La sicurezza alimentare: una priorità a garanzia del bambino

Dopo i recenti fatti di cronaca che hanno in luce la vulnerabilità del sistema dei controlli sulla catena alimentare arrivano dai pediatri i consigli per scegliere alimenti a misura di bambino, con un focus sugli integratori: no al fai da te, come e quando usarli in pediatria.

 Malnutrizione fetale e salute in età evolutiva

Da alcuni anni la ricerca delle cause di molte patologie dell’adulto si è concentrata non solo sulla primissima infanzia ma anche sulla vita intrauterina. Malnutrizione ed eccesso di nutrienti in gravidanza sono la causa di patologie che si sviluppano in età adulta. Esiste un interessante fenomeno chiamato ‘fetal programming’ secondo il quale il feto cerca di compensare situazioni metaboliche patologiche legate a eccesso o difetto di nutrienti con meccanismi molecolari che alterano l’espressione dei geni, portando a processi “epigenetici” che si ripercuoteranno nella vita futura di quell’individuo, con un aumentato rischio di sviluppare sindrome metabolica, diabete, obesità in età adulta. Sono state dimostrate associazioni anche con patologie dello sviluppo neurocomportamentale in età adolescenziale, e con lo sviluppo di tumori della mammella.

Per visionare il programma: http://www.congresso.sip.it/materiale/Programma_09_04.pdf

Argomenti